Sono riprese ieri, lunedì 30 maggio, le ordinarie attività assistenziali dell’Ospedale di Bisceglie: il costante miglioramento dell’andamento epidemiologico da covid-19 e la conseguente minore pressione sui reparti ospedalieri dedicati, ha consentito di riattivare ieri i percorsi e le degenze no-Covid.
Su disposizione della Direzione medica di presidio e della Direzione Generale della Asl da ieri è attivo il doppio percorso del Pronto Soccorso che consente di gestire in totale sicurezza sia i pazienti Covid positivi che i pazienti Covid negativi: le aree di osservazione, diagnosi e cura sono infatti separate.
Sono state inoltre riattivate le unità operative di Cardiologia, Chirurgia Generale, Medicina Interna e Terapia intensiva. Sono operativi anche 4 posti letto di Ortopedia per gli interventi di chirurgia in elezione e programmati.
Per la gestione dei pazienti covid permangono attivi n. 3 posti letto presso la UO di Terapia Intensiva, n. 6 posti letto in Pediatria e n. 28 posti letto nella UO di Malattie Infettive.
Sono già attive da diverse settimane le attività ambulatoriali di Pediatria, Chirurgia Generale, Terapia del Dolore, Ortopedia, Radiologia e TC screening mammografico.
“Ringrazio tutti gli operatori coinvolti – dichiara la Direttrice Generale Asl Bt Tiziana Dimatteo – sia per l’enorme impegno profuso nella gestione della pandemia che per la riorganizzazione e la ripresa delle attività ordinarie quotidiane.
Abbiamo l’obiettivo di recuperare celermente tutte le attività specialistiche dell’ospedale di Bisceglie, rallentate causa covid, e la necessità di diminuire la pressione presente sugli ospedali di Andria e Barletta. Avevamo promesso una ampia riapertura delle attività assistenziali ordinarie a Bisceglie – ha aggiunto Tiziana Dimatteo – ed oggi, finalmente, possiamo annunciarne la ripresa”.