Dura nota del Vice-Coordinatore Regionale di Forza Italia Giovani Puglia, Gaetano Scamarcio, in seguito alla decisione da parte del Comune di Andria di revocare la concessione dell’impianto di Via delle Querce alla Sport Management che nel 2019 aveva vinto la gara pubblica, aggiudicandosene la gestione.
“ADESSO BASTA: apprendiamo dalla stampa che per l’iter di riapertura della piscina comunale si dovrà ripartire dal via. Tutto ciò è inaccettabile, siamo ormai abituati al fatto che quando non ci sono di mezzo inaugurazioni o cerimonie questa amministrazione è restia a metterci la faccia, ma non riusciamo ad abituarci al pressapochismo con cui il Sindaco e la Giunta gestiscono la cosa pubblica – inizia così la nota del giovane esponente di FI.
Entrando nel merito, sarebbe interessante sapere dal Sindaco Giovanna Bruno, come mai nonostante la mancanza di alcuni documenti importanti (tra cui la polizza assicurativa!), a dicembre dello scorso anno, ha inserito la riapertura della piscina tra gli obiettivi raggiunti da questa amministrazione.
Qui di raggiunto, c’è ben poco, e lo sa bene – continua Scamarcio – l’Assessore Loconte il quale, intervistato a febbraio, in seguito ad una nostra sollecitazione, parlava di aspetti di natura formale da risolvere con la società , si rifugiava nei tecnicismi, e incolpava il Covid di tutti i rallentamenti.
Più furba la sua collega, l’Assessore ALLA BELLEZZA (sport e cultura) Daniela Di Bari, che sulla questione della piscina comunale non ha proferito parola, a lei mi permetto di chiedere: cosa c’è di bello in una struttura così importante, per la Città e per i cittadini, abbandonata a sé stessa? Ma qui siamo alle solite: l’amministrazione degli slogan si approccia ai problemi della comunità con evidente incapacità , salvo poi riservarci parole gentili. Sarebbe opportuno – conclude Scamarcio – fare chiarezza sulla questione e smetterla di prendere in giro i cittadini andriesi”.