Saranno presieduto da mons. Leonardo D’Ascenzo, Arcivescovo di Trani-Barletta-Bisceglie, i funerali di Giuseppe Tupputi, ucciso con tre colpi di pistola nella serata dell’11 aprile 2022. Il rito religioso si terrà martedì, oggi, 19 aprile, a Barletta, nella parrocchia Cuore Immacolato di Maria, alle ore 16.00, non molto lontano dal bar dove Giuseppe ha trovato la morte.
Oggi pomeriggio, 19 aprile, i negozi aderenti all’Associazione Strade dello Shopping apriranno alle ore 18:00 anziché alle 17:00, osservando un’ora di lutto cittadino.
A Barletta partita, anche una, raccolta fondi per la famiglia.
Bonifico bancario sul conto corrente intestato a: Musti Giuseppina Francesca – Filiale Intesa San Paolo (Via Regina Margherita, Barletta) IBAN: IT70I0306941359100000001158
Nella causale è opportuno specificare: “Giuseppe resterai nei nostri cuori”».
Di seguito si ripropone il testo della nota dell’Arcivescovo a seguito della notizia dell’omicidio:
«Un altro delitto nella cara e bella Barletta! La vittima è Giuseppe Tupputi, giovane titolare di un bar, ucciso sotto i colpi di un’arma da fuoco; colpita anche la sua famiglia – una giovane donna, e le due piccole figlie, di cui una di pochi mesi – che non ha più un marito e un papà ! Offesa, ancora una volta, una comunità cittadina viva ed operosa!
Siamo dinanzi ad un episodio che conferma come lo spirito del male esista, i cui adepti sono all’opera imponendo la cultura della morte, della violenza, dell’illegalità , del sopruso, dell’ingiustizia.
Di fronte a questo efferato omicidio, nel nostro intimo, probabilmente sperimentiamo sentimenti di delusione, rabbia, sfiducia, impotenza. Di converso non possiamo e non dobbiamo arrenderci! Proseguiamo nell’affermare la cultura della vita, della legalità , della dignità della persona umana, non dimenticando mai uno dei principi più belli, patrimonio dell’umanità , affermato da tutte le tradizioni: “Non uccidere, non uccidere il tuo fratello e la tua sorella”.
Stringiamoci ora attorno alla famiglia di Giuseppe, facciamo sentire, ciascuno come può, la nostra vicinanza. E non manchiamo di elevare al Signore della vita e della pace la preghiera per Giuseppe, sua moglie e le due figlie. Per lei e per le piccole chiediamo a Dio soprattutto il dono della consolazione e della speranza, quella stessa annunciata dal Risorto, dal Vivente nella Pasqua!».