Anche il Comune di Trinitapoli sottoscrive il Protocollo di Legalità con la Prefettura per rafforzare le misure di prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata negli affidamenti pubblici, concessioni e procedure concorsuali, in vista degli imponenti trasferimenti di risorse agli anti locali del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Con la firma dei Commissari Straordinari del Comune di Trinitapoli Giuseppina Ferri e Salvatore Guerra, alla presenza del Prefetto Maurizio Valiante, tutti i Comuni della provincia hanno dunque sottoscritto il documento pattizio, che punta ad implementare le attività di controllo degli operatori economici con i quali saranno stipulati contratto di appalto o rinnovati atti di concessione ed autorizzazione ed a rafforzare le misure di prevenzione e contrasto dei tentativi di infiltrazione mediante l’interscambio informativo tra le Pubbliche Amministrazioni e l’interconnessione di banche dati per una più efficace azione di vigilanza, controllo e monitoraggio.
Il Protocollo prevede un ampliamento dell’acquisizione della documentazione antimafia da parte della Prefettura, oltre che nei casi previsti dal Codice dei Contratti Pubblici anche per i contratti di appalto relativi alle acquisizioni di servizi, forniture, lavori ed opere, nonché concorsi pubblici di progettazione e subcontratti, di importo compreso tra i 40 ed i 150mila euro.
I Comuni sottoscrittori, inoltre, si impegnano ad inserire nei contratti specifiche clausole contrattuali allegate al protocollo di legalità che dovranno essere espressamente accettate dalle imprese contraenti.