Il poeta e paesologo Franco Arminio sarà ad Andria oggi, martedì 5 aprile (ore 19.30), presso l’Auditorium Mons. Di Donna (V. Saliceti). Un incontro-evento con uno dei poeti più accreditati nella scena contemporanea, autore, tra gli altri, di “La cura dello Sguardo” (Bompiani 2020) e “Vento forte tra Candela e Lacedonia” (Laterza 2008).
È proprio “La cura dello sguardo” a dare il titolo all’appuntamento che consisterà in un viaggio all’insegna dello sguardo sulle persone e sulle cose. Un viaggio che è anche metafora della vita. La vita intesa come esercizio duro da apprendere, ma arte fondamentale da approfondire.
Arminio condurrà gli spettatori-partecipanti in un tour nell’umano che vive e abita le città. Percorrerà autostrade e poi strade e poi ancora sentieri, vie e vicoli, nei quali si condensano relazioni umane. E come tutti i fatti che riguardano gli umani, si offriranno molteplici prospettive: si tratta dei chiaroscuri della storia. Arminio si districherà, attraverso la sua opera e la sua visione e prospettiva della vita, nel racconto di storie di vita semplici come i borghi e intricate come le città.
Percorrendo l’Italia, Arminio, già prima della crisi pandemica, registrava una epidemia in corso: quella dell’’autismo corale”, che vedeva persone, giovani e adulti, impegnati in una comunicazione virtuale che aveva perso vitalità e ardore, accentuatasi per forza di cose, durante la pandemia, quando il “distanziamento” ha preso il sopravvento. Ma di quale distanziamento si è trattato: soltanto fisico o anche umano?
Arminio ripercorre la storia recente, provando a illuminare il presente, ferito, con la Parola. “Del doman non v’è certezza”, e se non ci sono certezze, e tutti siamo un po’ più fragili, a curarci sopraggiunge la fiducia nella capacità delle parole di unire i nostri sguardi “per fare comunità, per dare coraggio al bene”.
L’evento, patrocinato dalla Città di Andria, è promosso dal Settore Adulti di Azione Cattolica della Diocesi di Andria in collaborazione con il Forum di Formazione all’Impegno Sociale e Politico di Andria, la Biblioteca diocesana “S. Tommaso d’Aquino”, il Circolo dei Lettori Andria, il Museo diocesano “S. Riccardo” di Andria, il Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale di Andria e l’Associazione Italiana Maestri Cattolici di Andria.
L’evento è gratuito e non è necessaria la prenotazione. Si accederà alla sala, in ossequio alle normative vigenti, fino a esaurimento posti disponibili.
La cittadinanza è invitata a partecipare.