Erano state preannunciate e si concretizzano le iniziative private nel centro storico della città di Andria, in particolare in Vicolo Casalino.
Numerose infatti sono le scolaresche che si stanno recando al primo Vicolo Casalino ed al primo Vicolo San Bartolomeo per visitare ed ammirare la via più stretta e lo straordinario arredo urbano rimodulato che è stato allestito nella zona per abbellirla e sottrarla al degrado ed alla sciatteria nella quale era stata lasciata dopo il blitz che determinò la rimozione degli arredi che la famiglia Vilella aveva dislocato a proprie spese per donare tali manufatti alla città ed alla comunità.
Oltre alle scolaresche che apprezzano questo angolo di paradiso immortalandolo nelle immancabili foto ricordo, sono anche molti i visitatori, anche forestieri, accompagnati dalle guide turistiche abilitate che operano in città.
Soddisfazione da parte dell’Associazione “Io Ci Sono!” del Presidente Savino Montaruli: “Soddisfazione per un’azione civica che ha sopperito allo stato di abbandono e di degrado urbano che regnava in quell’area ma anche soddisfazione perché questa è la dimostrazione di quanto l’opera dei cittadini sia immensamente più concreta e più consistente di quella delle istituzioni che, come nel caso della città di Andria, a distanza ormai di anni dalle sollecitazioni e nonostante le rassicurazioni di facciata, ancora non si degnano a predisporre ed approvare un Regolamento per l’Arredo Urbano del Centro Storico.
Questo non ha né alibi né attenuanti” – hanno concluso da “Io Ci Sono!”.