Nell’ultimo periodo Netflix sta testando una nuova tassa per tutti coloro che hanno deciso di condivide il proprio account Netflix con gli amici invece che con i famigliari, come invece è scritto nel contratto.
Nuova tassa condivisione
Netflix, che in questi anni ha sempre chiuso un occhio sulla condivisione degli account con gli amici, sta testando l’introduzione di una multa o tassa per tutti coloro che nel corso del tempo hanno condivido l’account con persone al di fuori del proprio nucleo famigliare. Sono molte, infatti, le persone che da sempre condividono il proprio abbonamento con gruppi di amici in modo da dividere la propria spesa e alleggerire l’ennesimo costo mensile sul proprio conto corrente. Ma pare che questa metodologia di pagamento stia per arrivare al termine; infatti, Netflix non sembra apprezzare questa spesa così suddivisa tra più persone e si sta attivando per attuare una sorta di tassa extra per tutti coloro che decidono di usare il proprio abbonamento in questo modo.
Le ultime indiscrezioni parlano proprio di un test che obbligherà i titoli degli account a pagare un ammontare extra per ogni utente che userà l’account al di fuori del gruppo famigliare. Un modo veloce per evitare la condivisione illecita della password. Infatti, secondo i termini di servizio un account Netflix “Non può essere condiviso con persone al di fuori della propria famiglia“.
Già l’anno precedente Netflix aveva lanciato un test per cercare di monitorare questa condivisione illegale dell’account attraverso un codice OTP da inserire ogni volta che si effettuava l’accesso all’account. Si era trattato di una modalità piuttosto semplice che mirava a disincentivare questa pratica di condivisione che spesso viene effettuata anche tra persone che non si conoscono, con il solo scopo di dividere il costo dell’abbonamento mensile. Il codice veniva infatti inviato unicamente al proprietario effettivo dell’account e, di conseguenza, tutte le altre persone che facevano parte dell’abbonamento dovevano contattare di volta in volta il proprietario dell’account per poter inserire il codice prima della scadenza di quest’ultimo.
Questo test di lancio per ora sembra limitato a tre paesi: Cile, Costa Rica e Perù e consentirà a tutti coloro che condividono il proprio account con persone al di fuori della propria famiglia, di farlo in maniera semplice e sicura, con una piccola sovrattassa. Questa nuova tipologia di abbonamento arriverà nei prossimi mesi in questi tre paesi e potrebbe anche essere espandersi ad altri mercati.
Costi extra per condividere Netflix: come funziona
Nel momento in cui questa modalità di abbonamento sarà ufficialmente disponibile in Cile, Perù e Costa Rica, gli abbonanti Standard e Premium avranno la possibilità di aggiungere dei veri e propri account secondari legati al proprio account, che saranno a disposizione di quelle persone che non vivono con loro.
Ogni account secondario sarà contraddistinto da un proprio profilo con consigli personalizzati come i precedenti profili, con la differenza che saranno messe a disposizione credenziali di accesso differenti rispetto all’account primario. In questo modo Netflix sarà in grado di riconoscere tutti coloro che, con un indirizzo IP differente, si collegano all’abbonamento di Netflix e verificare chi condivide il proprio abbonamento con esterni.
Negli anni Netflix aveva sempre chiuso un occhio sulla faccenda, ma pare che adesso non rimanga più tanta scelta. Questa nuova tipologia di abbonamento sembra infatti nascere da un calo di abbonati e quindi un ricavo più basso rispetto al solito. Questa stretta condivisione della password era però già nell’aria dal 2021, quando Netflix aveva fatto parlare di sé per un possibile ban a coloro che avrebbero violato le condizioni di utilizzo del servizio che non prevedere non prevede la condivisione delle password al di fuori del nucleo familiare. Questo esclude tutte le persone che non condividono lo stesso indirizzo IP e quindi la stessa connessione internet. La piattaforma aveva infatti introdotto la verifica in due passaggi, un altro modo per limitare la condivisione delle password.
Netflix: nuovi abbonamenti per account più sicuri
Questa nuova modalità di abbonamento ha infatti lo scopo di rendere più sicuri e affidabili gli account Netflix, spesso vittime di frode e hackeraggio. Infatti gli account sono spesso venduti al “mercato nero online” e sono molte le persone nel corso del tempo che si sono viste privare del proprio account proprio per una condivisione non sicura della password. Si tratta di una delle tante modalità messe in atto dalle grande compagnie per limitare una condivisione illecita dell’account.
A questo proposito, quando si tratta di abbonamenti o soldi, è sempre buona norma controllare di affidarsi a siti sicuri e certificati, come per esempio quanto si gioca online. Sono infatti numerose le possibilità di gioco online, ma non tutte sono sicure e affidabili. Per controllare la legalità e la sicurezza esistono certificazioni specifiche come quella ADM che, rilasciate dallo Stato, certificano la sicurezza e la legalità dei siti per giocare online.
Le possibilità sono svariate e sono molte le piattaforme che mettono a disposizione bonus online con le migliori offerte dei casinò online aggiornate mensilmente per offrire un esperienza di gioco ancora più accessibile e divertente. Con i bonus sarà infatti possibile testare nuovi giochi o diventare dei pro nei propri giochi preferiti senza mettere mano al portafoglio. Un vero affare sia per i neofiti che per i più appassionati.