“Finalmente il Centro Culturale di Canosa di Puglia diventa un autorevole punto di riferimento culturale della regione. E così l’immobile di via Parini 48, di proprietà della Regione Puglia, diventa un Polo Bibliotecario Regionale dove troverà casa non solo l’archeologia (settore importantissimo per la città e volano di sviluppo), ma anche il teatro di figura, vale a dire l’arte delle marionette, che a Canosa di Puglia vuol dire tradizione culturale che si tramanda e valorizza la memoria popolare”.
A dichiararlo è il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Francesco Ventola.
“Una valorizzazione di un patrimonio pubblico che mi riporta indietro di quasi 20 anni, quando da sindaco di Canosa e nel mio programma avevo proprio la valorizzazione del centro culturale, un obiettivo raggiunto solo in parte: siamo riusciti a tenerlo aperto e funzionante fino a quando vi era il personale assunto dalla Regione ma in distacco al Comune di Canosa.
Poi – continua Ventola – quando i dipendenti sono andati in pensione le difficoltà di tenerlo aperto sono diventate sempre più difficili perché il Comune oggi come allora non era nelle condizioni di poter destinare risorse umane per l’utilizzo e la valorizzazione del Centro.
Per questo saluto con particolare entusiasmo, dopo mesi di profuso impegno, la delibera di giunta regionale del 7 marzo scorso che sancisce attraverso la sottoscrizione di un protocollo con il comune di Canosa una nuova vita all’immobile centro culturale e vitale della città” – conclude il consigliere regionale di Fratelli d’Italia.