Una brutta batosta. È quella rimediata dal Bisceglie Calcio nello scontro salvezza sul sintetico del Nola nel recupero dell’ultima giornata d’andata. I nerazzurri incappano in una evidente controprestazione dopo il buon pari interno con il Cerignola e scendono al quartultimo posto, scavalcati dal Rotonda (vittorioso in extremis sul Lavello).
Rispetto a domenica scorsa mister Cazzarò ripropone lo stesso undici di partenza con l’unica eccezione di Sandomenico, in luogo di Coria, al fianco di Acosta. Sul fronte campano Condemi colloca Ruggiero a rimorchio del tandem Coratella/D’Angelo.
Come accaduto nella precedente trasferta a Lavello, gli avversari spezzano l’equilibrio al primo affondo: è il 5′, infatti, quando Coratella intercetta un pallone in area e lo scaraventa in diagonale col mancino alle spalle di Martorel. Il Bisceglie replica con un tentativo fuori misura di Ferrante (7′), mentre al 9′ il Nola accarezza il raddoppio con il destro a giro di Ruggiero nel cuore dell’area, terminato di un’inezia a lato.
Nel prosieguo i nerazzurri non riescono a pungere negli ultimi 16 metri, viceversa è il Nola a rendersi daccapo insidioso al 33′ (iniziativa di D’Angelo neutralizzata da Martorel) ed al 40′ (D’Angelo verticalizza per Coratella, la cui rasoiata è bloccata a terra dall’estremo stellato).
Al rientro è sempre il Nola a menare le danze. All’8′ D’Angelo prevale nel duello con Coletti e si presenta solo dinanzi a Martorel, bravo a sventare in angolo, sugli sviluppi del quale D’Angelo incorna sottomisura per il 2-0. Al 13′ il sinistro al volo dai 20 metri di Acampora termina a fil di palo. Piove sul bagnato per il Bisceglie: all’infortunio di Sandomenico si aggiunge quello di Urquijo, vittima di un violento scontro fortuito con il portiere bianconero.
È il preludio ad un epilogo da dimenticare. Corre il 32′ allorché Ruggiero e D’Angelo sfiorano il tris nella medesima azione. Cinque minuti più tardi tocca invece al neo entrato Di Dato siglare il 3-0 ad un metro dalla porta su invito dall’out sinistro di Ruggiero.
In pieno recupero Di Dato fallisce il bis personale in diagonale, quindi al 51′ è Martorel a volare sulla sua destra per sventare il piazzato di D’Angelo. Una sconfitta senza attenuanti per il Bisceglie, incapace di tirare neppure una volta in 96′ nello specchio della porta avversaria.
Tabellino gara
Nola – Bisceglie 3-0
Nola (4-3-1-2): Cappa; Sagliano (27′ st Prevete), D’Orsi, Cassandro, D’Ascia; Zito, Caliendo (43′ st Staiano), Acampora (48′ st Miocchi); Ruggiero; D’Angelo (36′ st Di Dato), Coratella (40′ st Camara). A disp. Mariano, Sicignano, Togora, Figliolia. All. Condemi.
Bisceglie (3-5-2): Martorel; Marino, Coletti, Ligorio; Rubino (16′ st Izco), Liso, Cozza, Ferrante (24′ st Fucci), Farinola; Sandomenico (2′ st Urquijo, dal 19′ st Coria), Acosta. A disp. Zinfollino, D’Angelo, Barletta, Urquiza, Bottari. All. Cazzaro’.
Arbitro: Borriello di Arezzo.
Reti: pt 5′ Coratella; st 9′ D’Angelo, 37′ Di Dato.
Note: angoli 5-4 per il Bisceglie.
Ammoniti: D’Ascia, Zito, Coria e Marino. Recupero: 0′ pt, 6′ st.