Come preannunciato prosegue il blocco dei camionisti anche sulle strade della BAT e pugliesi. La questione riguarda il “rincaro dei carburanti” che mette in ginocchio il settore dell’autotrasporto.
Motori spenti fino a quando il Ministro dei trasporti non ascolterà le loro ragioni.
Le associazioni, intanto, proseguono incessantemente la trattativa con Ministero e Governo.
Si invita comunque alla prudenza. Ricordiamo che questo
settore è fondamentale per l’economia italiana e che nel nostro Paese oltre l’80% delle merci viaggia su gomma, e i camion nelle fasi peggiori della pandemia, in particolar modo con la paura generata durante il primo lockdown, hanno continuato a viaggiare garantendo costantemente l’approvvigionamento dei beni primari afferma Confartigianato.
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