E’ pari a 19,875 milioni di euro il finanziamento ottenuto dal Comune dal Governo per realizzare i 3 progetti di rigenerazione urbana presentati a giugno 2021 e finanziati per intero. I tre progetti sono stati presentati ieri mattina, in dettaglio, nella sala Giunta, con l’ausilio di cartografie e altri documenti tecnici predisposti dagli uffici.
Il finanziamento più corposo è quello del Restauro del Palazzo Ducale, per 14,5 milioni di euro, seguito dal nuovo polo socio culturale e commerciale previsto a San Valentino e per 5,050 milioni ed il recupero funzionale del Centro di Aggregazione “Fornaci” per 325 mila.
Il primo finanziamento, quello da 14,5 milioni, è funzionale alla ristrutturazione integrale di Palazzo Ducale, ristrutturazione ferma ad un primo intervento di consolidamento statico, effettuato secondo le indicazioni contenute in uno studio di fattibilità del restauro e riuso redatto, nel 2010, dal Dipartimento di Architettura ed Urbanistica del Politecnico di Bari.
A quello studio era seguita la presa d’atto, nel marzo dello stesso anno, della possibilitÃ
di utilizzare il Palazzo Ducale per finalità di interesse pubblico e di restaurarlo ricorrendo a più stralci funzionali. La Giunta Bruno, utilizzando le opportunità di contributo del Dpcm del 21 gennaio 2021, ha candidato questo e gli altri due progetti coerenti con i requisiti richiesti dal bando, trattandosi di progettualità di rigenerazione urbana, tesa alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale.
Il secondo progetto riguarda la realizzazione di una piazza, di un mercato e di una ludoteca e biblioteca a servizio del quartiere San Valentino, rientrante nel Piano di Recupero Urbano dello stesso quartiere. Nel 2009 veniva dato corso alla procedura di affidamento del relativo incarico di progettazione preliminare, definitiva, esecutiva, coordinamento della sicurezza e direzione dei lavori e a novembre 2011 veniva approvato il progetto preliminare, per un importo totale di 4,3 milioni di euro.
Ultimo progetto quello di manutenzione straordinaria, per 325 mila euro, del Centro di aggregazione del quartiere Fornaci il cui progetto esecutivo, per 2,346 milioni, risale al 2004. Poi i ritardi, la risoluzione del rapporto con la ditta esecutrice, il nuovo affidamento a dicembre 2012, la loro conclusione a marzo 2015. Quindi il verificarsi di difetti successivamente al collaudo, il contenzioso in corso e la necessità  di ricorrere alla rifunzionalizzazione dell’immobile che spiega la terza ed ultima candidatura.
“In tutti e tre i progetti – ha spiegato il Sindaco, avv. Giovanna Bruno, durante la conferenza stampa – si è trattato di scelte strategiche. Quello che dispiace rispetto a questi finanziamenti è che in qualche caso riguardano, come per il centro di aggregazione, opere intanto diventate vecchie, rovinate e quindi il denaro pubblico serve, in maniera ancora più consistente, per riparare ciò che il tempo ha danneggiato e per attualizzare l’intervento. Siamo contenti anche per l’importo ottenuto che è tra i più alti in Puglia. La nostra preoccupazione è agire per far crescere tutto il territorio”.
“Come Amministrazione – ha commentato l’arch. Mario Loconte, assessore ai Lavori Pubblici e Manutenzioni – abbiamo colto questa opportunità per realizzare opere importanti come quella di Palazzo Ducale, opera straordinaria del nostro patrimonio per puntare al suo riuso e riutilizzazione ed inserirlo nel processo di rigenerazione urbana del centro storico, insieme al recupero che stiamo facendo di alcune altre progettualità pure relative al centro storico e ferme da tempo”.
“Sono opere che richiedono risorse ingenti e il bando ha consentito di candidare a finanziamenti anche immobili singoli e abbiamo colto questa opportunità ottenendo un importo mai così alto per il Palazzo Ducale per il quale sono previsti 5 lotti funzionali di intervento e disponiamo già dei progettisti per la progettazione definitiva ed esecutiva e la direzione lavori. L’inizio dei lavori è previsto a giugno-luglio 2023. L’opera prevista a San Valentino è una urbanizzazione secondaria che sicuramente rivitalizzerà quel quartiere”.