Da castello che difende a castello che diffonde. A Trani il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi in occasione della cerimonia regionale d’inaugurazione dell’anno scolastico 2021/2022 a Trani, ha dichiarato: “il mondo della scuola ha, nel PNRR, moltissime risorse: “abbiamo 18 miliardi e mezzo di cui 13 sono per le infrastrutture e 5,4 per lo sviluppo delle attività. Di queste, il 40% deve andare al Mezzogiorno, sia delle infrastrutture per un verso sia delle altre misure. Tra le altre misure c’è per esempio un intervento specifico per la riduzione dei divari Nord-Sud. Quindi l’abbiamo previsto, lo abbiamo indicato, lo stiamo definendo nella maniera specifica. Usciranno a novembre già i primi 5 miliardi di bandi di cui essenzialmente 3 miliaTrani – l Ministro dell’istruzione Bianchi ardi per gli asili nido, che voi sapete per noi sono assolutamente una priorità, 400 milioni per le mense, 300 milioni per le palestre e il resto fino a 5 miliardi per la ristrutturazione delle scuole. Il 40% sarà per il Sud. Cogliamo questo momento per trovare una nuova eccellenza che però abbia tre caratteri: la riduzione dei divari Nord-Sud, la riduzione delle dispersioni e l’inclusione di tutti. Oggi ho visto la scuola Garrone, è una scuola davvero molto bella che fa da riferimento”.
Il sindaco di Trani, Amedeo Bottaro si è soffermato sulle prossime sfide scolastiche sul territorio.
“Stiamo puntando per avere l’ufficio scolastico provinciale nella BAT, anche ad Andria va benissimo. L’importante che finalmente sia riconosciuta questa provincia. L’inaugurazione dell’anno scolastico nella BAT e in particolare a Trani è un motivo di grande orgoglio”.
L’iniziativa, giunta alla terza edizione ed intitolata “Stupor Mundi. Le meravigliose sfide della Scuola di Puglia”, è nata da una idea della Regione Puglia, Assessorato all’Istruzione, Formazione e Lavoro con il suo Dipartimento di riferimento neocostituito che ne sostiene l’attuazione, d’intesa con la Direzione generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia. L’inaugurazione 2021/2022 nella BAT, dopo quella di Lecce e Taranto degli scorsi anni, segna il ritorno dell’iniziativa in presenza, dopo lo stop dello scorso anno a causa all’emergenza sanitaria da Covid 19. L’iniziativa gode anche della collaborazione della Direzione regionale dei Musei di Puglia.