C’è anche il biscegliese Antonio Cagianelli tra i tre ballerini italiani, tutti poco più che 30enni, morti in un incidente nel deserto di Riad, in Arabia Saudita.
A perdere la vita anche Giampiero Giarri di Tivoli (Roma) e Nicolas Esposto, agrigentino di origini francesi.
“Continuate a ballare lassù, saltando da una nuvola all’altra”. Centinaia di messaggi e post sui social hanno salutato così i tre ragazzi che erano nel Paese arabo con una compagnia composta da 10 ballerini, tutti italiani, in tournée per l’inaugurazione di un nuovo teatro. Ieri, nel giorno libero, avevano deciso di fare un’escursione. A bordo di due auto hanno raggiunto il deserto e al ritorno, per cause ancora in corso di accertamento, i mezzi sui quali viaggiavano sono precipitati in una scarpata. Nell’incidente sono morti i tre ballerini italiani e un’altra persona. Altri tre italiani sono rimasti coinvolti nello schianto, uno con lesioni gravi e due illesi. La Farnesina ha preso contatti con le famiglia e stamattina i parenti delle vittime hanno raggiunto l’Arabia Saudita per i riconoscimenti.
Il mondo della danza e le comunità di origine dei tre artisti italiani si sono strette attorno al dolore delle famiglie con messaggi di cordoglio e ricordi delle più recenti esibizioni.
Il biscegliese Caggianelli ha partecipato all’ultima edizione della Notte della Taranta e, sulla pagina facebook del festival salentino, viene ricordato come “il ballerino accademico protagonista del Concertone 2021”. “Di Antonio – si legge nel post – , prima di ogni passo, prima di ogni sguardo arrivava il suo sorriso, bello come il porto della sua città , Bisceglie”.
“La scomparsa del nostro giovane concittadino ci addolora e rattrista profondamente – dice il sindaco Angelantonio Angarano – . A quell’età si hanno così tanti progetti, idee, entusiasmo, si lavora per costruire il proprio futuro e inseguire i propri sogni, proprio come faceva Antonio, con vitalità e intraprendenza, facendosi apprezzare e voler bene da tutti”.