Il segretario generale della Cgil BAT, Biagio D’Alberto, e il segretario generale della Filctem BAT, Pietro Fiorella, esprimono cordoglio e vicinanza alla famiglia dell’operaio morto questo pomeriggio a Barletta. “Un’altra vita spezzata, un’altra morte bianca dopo quella avvenuta ad Andria solo una settimana fa. Ci ritroviamo a piangere per un altro lavoratore del nostro territorio che questa sera non tornerà a casa dai suoi cari”, commentano D’Alberto e Fiorella.
“Proviamo un dolore indicibile perché sembra che non si riesca a spezzare questa catena di morte in tutto il Paese. Qualcuno potrebbe ritenere che siamo noiosi e ripetitivi ma noi non ci stancheremo mai di dire che non è più possibile morire di lavoro. Vorremmo che passi il messaggio che serve davvero maggiore prevenzione, formazione e rispetto delle leggi e delle norme esistenti. Nei giorni scorsi abbiamo incontrato il Prefetto e abbiamo parlato tra le altre cose anche dell’assenza dell’ispettorato del lavoro nella Bat. Una richiesta che ormai rivendichiamo da tempo e continueremo ad avanzare fino a che non sarà istituto”, aggiunge D’Alberto.
L’abbraccio del sindacato va anche ai colleghi dell’operaio deceduto.