“Dopo aver ammorbato l’aria e avvelenato i cittadini di Viale Venezia Giulia e di Piazza dei Bersaglieri grazie ai gas di scarico degli autobus in stazionamento, l’Amministrazione comunale decide di spostare la fermata degli autobus in Largo Ceruti”.
Questa la nota del Movimento Pugliese, a firma dei consiglieri comunali del centrodestra andriese, Nino Marmo, Luigi Del Giudice e Marcello Fisfola, all’indomani della decisione dell’amministrazione comunale di trasferire il capolinea dei bus da Piazza Bersaglieri d’Italia a Largo Ceruti.
“Non è passata l’opzione della proposta delirante partorita qualche mese fa dalla stessa Amministrazione sulla ‘fase sperimentale’ in Via Vaccina e in Viale Venezia Giulia.
Ancora una volta la Giunta Bruno, però, è in disastroso ritardo.
Già da molto tempo avevamo suggerito lo spostamento della fermata dei bus rimanendo inascoltati. Ricevemmo un secco no e critiche ingiustificate alle nostre proposte. Insomma, quello che alcuni mesi fa era inattuabile e pretestuosamente criticato, all’improvviso diventa fattibile. L’Amministrazione Bruno ci ripensa e si ravvede, però, con l’ormai abituale lentezza.
Allora proponemmo due soluzioni. La prima, provvisoria e che ricevette anche il conforto del parere positivo del Forum Ambiente e Salute di Andria, prevedeva la stazione bus in Largo Appiani; la seconda, strategica e ottimale considerava lo spostamento della fermata dei pullman presso il parcheggio della stazione Andria Sud della Ferrovia Bari-Nord, adesso completato, con un servizio di bus navetta di collegamento per il centro cittadino e questo anche in vista anche della ripresa della circolazione ferroviaria che potrebbe essere attiva nel 2022.
Perché non prendere in considerazione questa opportunità ?Â
Fin da ora, sarebbe utile orientare verso il parcheggio della stazione Andria Sud anche il trasporto pubblico cittadino per abituare i cittadini a utilizzare uno snodo logistico di fondamentale importanza per Andria con il risultato di snellire un traffico automobilistico intasato e caotico e di ottenere una maggiore salubrità dell’aria.
È del tutto evidente, invece, che lo spostamento dei bus in Largo Ceruti, potrà causare ai cittadini nuovi disagi, traffico congestionato e il conseguente peggioramento della qualità dell’aria in una zona residenziale che ancora gode di una certa tranquillità .
Ma anche questa nostra proposta resterà lettera morta” – concludono dal Movimento Pugliese.
Non si è fatta attendere nemmeno la dichiarazione al riguardo del Movimento 5 Stelle cittadino, nella persona del Capogruppo consiliare, Michele Coratella.
“Ad ottobre 2016 il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle aveva proposto lo spostamento del capolinea andriese degli autobus da Piazza Bersaglieri, antistante la Stazione Centrale di Andria, per posizionarlo a Largo Appiani o a Largo Ceruti. La risposta della politica fu la seguente: non si può fare.
Evidentemente avevamo ragione: dopo cinque anni di interminabili sollecitazioni e interventi, la nostra proposta finalmente è realtà . Diamo atto all’amministrazione Bruno di essersi attivata, pur con tempi dilatati, per il trasferimento del capolinea.
Come annunciato dalla sindaca e dall’assessore Colasuonno, gli autobus accoglieranno i viaggiatori in Largo Ceruti. In questo modo si limiteranno ulteriormente gli assembramenti, gli autobus potranno fare manovra con più spazio e i residenti della zona della Stazione Centrale vedranno una significativa riduzione del traffico veicolare, mettendo fine alla confusione immotivata e irrazionale che negli ultimi cinque anni ha regnato nella zona di Viale Venezia Giulia e strade vicine.
Ci sono volute due amministrazioni, più quella commissariale, ma finalmente siamo riusciti a vedere progettato questo spostamento. Si tratta di un intervento temporaneo, come annunciato dalla stampa, che varrà fino al completamento degli interventi sulla linea ferroviaria.
A tal proposito, auspichiamo tre cose: la prima, che la società incaricata di fare i lavori di adeguamento di Largo Ceruti svolga rapidamente il suo compito; la seconda, che il Comune e Ferrotramviaria informino tempestivamente i passeggeri sulla data di spostamento effettivo della fermata e sulle modalità fisica del reperimento dei biglietti; la terza, che si faccia finalmente chiarezza sullo stato dell’arte dell’interramento della ferrovia, perché temiamo che i cittadini non abbiano compreso fino in fondo come cambierà il volto della nostra città fra tre anni, augurandoci la massima puntualità dei lavori.
Vorremmo dedicare maggiori e più approfonditi rilievi ad un esponente politico o tecnico con la delega all’ambiente, ma questa delega da più di un anno non è stata assegnata. Interesseremo quindi la sindaca Bruno, che quando era all’opposizione di Giorgino con noi ha condiviso queste proposte. Siamo certi che si possa fare di più” – conclude Coratella.
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