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domenica, 22 Dicembre 2024
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Barletta – Scuola incompiuta di via Morelli, sbloccato l’iter

Il commento di Cannito, Lodispoto e Cascella

È stato approvato dal Consiglio Provinciale di Barletta-Andria-Trani l’accordo di collaborazione per la definizione delle condizioni e delle modalità di completamento dell’edificio ad uso scolastico di via Morelli, nel quartiere Patalini di Barletta.

Si risolve il cavillo burocratico tra l’ex Provincia di Bari e la Provincia B.A.T. che aveva portato al fermo dell’opera pubblica. Ringrazio, per la collaborazione istituzionale e per l’attenzione mostrata nei confronti della nostra città, il sindaco della Città Metropolitana di Bari, Antonio Decaro, il presidente della Provincia B.A.T., Bernardo Lodispoto, il consigliere provinciale di Barletta, Luigi Antonucci e tutto il Consiglio Provinciale.

La sinergia istituzionale paga sempre! Mi sono battuto molto per la ripartenza dei lavori di una struttura da anni abbandonata ed essenziale per il fabbisogno scolastico della nostra città. Finalmente, dopo 10 anni, la nuova scuola nel quartiere Patalini non sarà più ricordata come un’opera incompiuta.” – ha affermato stamane il sindaco Cannito –

Nel merito sono intervenuti anche il presidente della Bat, Bernardo Lodispoto e la vicepresidente, Rosa Cascella

Trenta aule per 780 alunni. L’edificio scolastico di via Morelli, a Barletta, potrà finalmente diventare operativo.

Il consiglio provinciale della Bat ha infatti approvato la delibera con la quale si procederà alla donazione modale dei terreni a favore della Città Metropolitana di Bari e, poi, alla concessione in sub-locazione alla provincia di Barletta-Andria-Trani sino alla definitiva acquisizione. Si sblocca così una situazione rimasta ferma per anni.

Il provvedimento consente di restituire alla città una struttura che si trova in un quartiere densamente popolato che rappresenterà un punto di riferimento per l’intero territorio», commentano il presidente della Provincia, Bernardo Lodispoto, e la vicepresidente, Rosa Cascella.

La vicenda risale al 2011, quando, nel passaggio del patrimonio dalla provincia di Bari alla Bat, la ditta costruttrice fu privata del diritto di superficie del terreno su cui sarebbe dovuta sorgere la struttura a causa del trasferimento dell’intera proprietà. Alla fine dell’anno scorso è stato siglato l’accordo tra la Provincia, rappresentata dalla vicepresidente Cascella, e la Città Metropolitana di Bari, rappresentata dal sindaco Antonio Decaro, ponendo così le basi per rendere effettivo il contratto di “leasing in costruendo” stipulato nel 2008 dall’allora Provincia di Bari con l’ATI aggiudicataria del finanziamento e realizzazione della scuola. 

Da qui, una serie di procedimenti da portare a termine, necessari per poter proseguire i lavori. L’edificio, infatti, è incompiuto. «Ma adesso, si potrà procedere celermente – dicono Lodispoto e Cascella – a beneficio della comunità e, soprattutto degli studenti che avranno così nuove occasioni di formazione”.

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