La mia patria è una pietra d’inciampo un lampo che rompe il confine” è questa la definizione che l’ex presidente della Regione Puglia (dal 2005 al 2015) nonché esponente di “Sinistra Italiana” Nichi Vendola offre al termine “Patria” declinato al plurale per esprimere l’universalismo dei diritti e l’uguaglianza sociale.
“Patrie” è il titolo della suo suo ultimo lavoro poetico pubblicato con “Il Saggiatore” presentato stamane a Barletta presso la Lega Navale.
“Patrie” contrapposte ai sovranismi e ai nazionalismi toccando il tema dell’ ingiustizia sociale facendo riferimento ad Alan Kurdi il bambino siriano morto nel settembre del 2015 sulla spiaggia turca di Bodrum diventando il simbolo dell’ “immobilismo” (come citano alcuni giornali di tiratura nazionale) dell’Europa di fronte alla crisi migratoria.
Ai nostri microfoni Vendola si espresso anche in merito alla nota vicenda relativa all’indennità ’ del TFM (Trattamento di Fine Mandato) eliminata dalla sua giunta nel 2012 (quando Vendola era presidente in carica) e recentemente (il 27 luglio scorso) reintrodotta dagli attuali consiglieri regionali pugliesi (tanto di maggioranza quanto di opposizione) scaturendo polemiche, sdegno e sgomento per poi essere nuovamente eliminata o “parcheggiata”?
Diretta “Batmagazine”
Seconda Diretta “Batmagazine”