Lunedì 27 settembre è stato effettuato un sopralluogo per verificare lo stato di avanzamento lavori del sistema di collettamento e riutilizzo in agricoltura delle acque reflue urbane a servizio del Comune di Margherita di Savoia ed in particolare a beneficio degli arenili situati in Zona Orno, lungo la fascia costiera situata a nord dell’abitato: erano presenti il Sindaco di Margherita di Savoia avv. Bernardo Lodispoto, l’assessore alle politiche agricole del Comune di Margherita di Savoia Salvatore Piazzolla, il consigliere regionale Filippo Caracciolo, l’ing. Michele Calderoni (funzionario del Dipartimento Agricoltura – Sezione Risorse Idriche della Regione Puglia) ed il direttore dei lavori ing. Nicola Scattarelli del Consorzio per la Bonifica della Capitanata.
L’opera è stata finanziata per un importo di 900mila euro attraverso i fondi del Patto per la Puglia FSC 2014-2020 ed è stata affidata all’impresa Murgo Michelangelo srl di Manfredonia.
«Abbiamo verificato con grande soddisfazione lo stato avanzamento dei lavori che stanno proseguendo speditamente – dichiara il sindaco Bernardo Lodispoto – e che saranno ultimati entro e non oltre il prossimo 25 dicembre.
Stiamo mantenendo dunque l’impegno preso con gli arenaioli realizzando finalmente un’opera di fondamentale importanza per la nostra agricoltura. Ringrazio per la preziosa sinergia istituzionale il consigliere regionale Filippo Caracciolo, lo staff tecnico della Regione Puglia e quello del Consorzio per la Bonifica della Capitanata, plaudo all’attenzione mostrata verso i bisogni della categoria da parte dell’assessore all’agricoltura Salvatore Piazzolla e mi compiaccio della celerità con cui stanno procedendo i lavori da parte dell’impresa appaltatrice.
Prima della fine dell’anno quest’opera così importante diventerà pienamente operativa: ancora una volta la nostra amministrazione risponde con fatti concreti alle chiacchiere da marciapiede!».
Margherita – Zona Orno, sistema riutilizzo acque reflue: entro fine anno l’ultimazione dei lavori
L'opera è stata finanziata per un importo di 900mila euro attraverso i fondi del Patto per la Puglia FSC 2014-2020 ed è stata affidata all’impresa Murgo Michelangelo srl di Manfredonia