“Davvero pensavi che noi non ci ricordassimo di quel maledetto 10 settembre del 2010. Te ne andasti all’improvviso e te ne andasti quando già pregustavamo il tuo ritorno alla guida della città. Non si fa così”.
È questo l’incipit del messaggio scritto a quattro mani da Giuseppe Gammarota (presidente della Lega Navale Barletta nonché ex assessore alle attività produttive nella giunta Cascella) e Sabino Dicataldo (presidente del consiglio comunale di Barletta) rivolto a Francesco Salerno, per gli amici Ciccio.
Un pensiero profondo che viene dal cuore e trascritto di getto in occasione dell’anniversario della morte dell’ex sindaco di Barletta. Insieme a quella foto che ritrae Francesco Salerno mentre era con i suoi compagni a Ischia.
“Non si lasciano gli amici in questa maniera – proseguono i due grandi amici Giuseppe Gammarota e Sabino Dicataldo – non si lasciano soprattutto dopo le tante giornate passate insieme e poi non si lascia una città che grazie a te era diventata protagonista del nostro territorio e che attendeva il “Sindaco della gente”.
La cosa più sorprendente è ascoltare molti giovani che all’epoca era poco più che bambini, parlare del Sindaco Salerno. La cosa più triste e sentire i tuoi detrattori (perché ne hai avuti) elogiare il tuo operato.
“Ma va bene così – concludono. Ricordarti ci fa bene, lo facciamo per noi stessi. Ciao Salerno, ciao”.