È stata presentata ieri, giovedì 9 settembre, la mozione che impegna il Sindaco a intervenire presso la Direzione Generale ASL BT per rafforzare il Servizio di Chirurgia Plastica consentendone anche un maggiore accesso alle sale operatorie e una maggiore autonomia gestionale.Â
A sottoscrivere la mozione, della quale sono primi firmatari Nino Marmo, Luigi Del Giudice e Marcello Fisfola, tutti i Capigruppo Consiliari.
“La convergenza di tutte le forze politiche in Consiglio comunale sull’atto impegnativo, – sottolinea Nino Marmo – è indice di quale importanza rivesta il Servizio di Chirurgia Plastica in un ospedale come il Bonomo con funzione di emergenze-urgenza anche nella prospettiva del nuovo presidio ospedaliero.
Il caso della giovane donna di Canosa sfigurata il 17 agosto scorso da numerose ferite al volto e alle mani è emblematico. L’intervento tempestivo dell’equipe di Chirurgia Plastica ha permesso di evitare maggiori danni deturpanti e di ricostruire le parti lese. Ma sono molteplici i casi nei quali il Servizio di Chirurgia Plastica può assicurare interventi spesso risolutivi”.
Di seguito il testo integrale della mozione.
MOZIONE
IIIL CONSIGLIO COMUNALE
Premesso che
- Nella seduta del 13 luglio 2021 è stata approvata la deliberazione avente ad oggetto “‘Atto di Indirizzo a procedere alla sottoscrizione di un Accordo di Programma al sensi dell’art. 14 del Dlgs 267/2000, per l’approvazione del progetto del Nuovo Ospedale di Andria in variante allo strumento urbanistico del Comune di Andria”;
- Nel nuovo presidio ospedaliero, in virtù della destinazione all’eccellenza universitaria e specializzazione all’emergenza-urgenza, saranno implementate nuove discipline tra le quali non potrà essere dimenticata la Chirurgia Plastica;
- Oggi la Chirurgia Plastica dell’Ospedale Bonomo, pur marginalizzata svolge un ruolo fondamentale come nel caso della giovane donna di Canosa sfregiata il 17 agosto con ferite multiple complesse al volto, all’orecchio e alle mani. In quella circostanza, grazie all’ intervento d’urgenza in sala operatoria dei medici della Chirurgia Plastica del Bonomo, è stato possibile minimizzare i danni che altrimenti sarebbero stati gravissimi;
- Tuttora il servizio d Chirurgia Plastica, che rappresenta un unicum nell’offerta assistenziale della ASL BT e nel più ampio territorio tra Bali e Foggia, è in grande precarietà con forti limitazioni alla propria attività in sala operatoria;
Considerato che
Pur nella situazione sopra richiamata, l’equipe di C.P. assicura:
- La Chirurgia della mammella in caso di tumore;
- Chirurgia oncologica con il trattamento dei tumori inoperabili tramite Elettrochemioterapia, procedura praticata in centri altamente specialistici;
- Chirurgia dei Melanomi con ricerca del linfonodo sentinella;
- Microchirurgia dei vasi linfatici per il trattamento del linfedema post chirurgico nel cancro della mammella;
- Trattamento delle ustioni e delle piaghe da decubito;
- Interventi Chirurgici urgenti traumatizzati della strada;
Tutto ciò premesso e considerato,
IMPEGNA
il Sindaco Avv. Giovanna Bruno ad intervenire presso la Direzione Generale della ASL BT Al fine di poter consentire a questa branca specialistica di esprimere al meglio le proprie   possibilità , assicurando un maggior accesso alle sale operatorie e una maggiore autonomia gestionale, attraverso del rafforzamento dell’operatività del Servizio di Chirurgia Plastica del Presidio Ospedaliero del Bonomo,  per offrire adeguata assistenza all’utenza del territorio.