Sono i rapporti che connettono spazi e generazioni. Rapporti e differenze di età e di collocazioni. A tenere insieme tutto e tutti intervengono le relazioni, i legami che si nutrono di storie, di racconti tramandati, ereditati, affidati e custoditi.
Su questo fil rouge si è svolto per una settimana il percorso laboratoriale teatrale condotto da Franco Ferrante nel progetto CreAzioni all’interno del cartellone del Festival Castel dei Mondi 2021.
Non c’è città che possa evolversi senza i saperi sedimentati e le giovani generazioni che li fanno propri, li rileggono. Una staffetta tra passato e futuro affidata a uomini di ieri e di domani e che abitano insieme lo spazio comune dell’oggi, del presente. Processo che non può non passare e realizzarsi, sul piano della concretezza, nell’incontro, nel dialogo, nel racconto e nell’ascolto. Nell’apertura all’altro e alla sua storia, per comprenderla e farla propria. Per creare un circolo virtuoso e di crescita, in cui gli uomini fanno i luoghi che fanno gli uomini: la relazione su tutto e tutti e la connessione, non quella digitale ma reale, emotiva.
Il percorso laboratoriale – che nella performance sarà condiviso con il pubblico – è stato pensato per riappropriarsi dei luoghi, riscoprirli e riabitarli. Per conoscere la storia di una città, intrecciandola alle storie personali, grazie al linguaggio teatrale.
La performance finale si terrà martedì 31 agosto, dalle 19:00 alle 21:00 (ci saranno più repliche di 20 min circa, in loop), alla Chiesa di Sant’Anna (nei pressi del Multisala Roma).
L’ingresso all’evento è gratuito (con green pass obbligatorio) e aperto a tutti, fino a esaurimento posti.