“In relazione al post pubblicato sui canali social dal segretario cittadino di Fratelli d’Italia Angela Camporeale relativo alle tariffe Tari ci corre l’obbligo di chiarire quanto segue”.
L’Amministrazione comunale di Margherita di Savoia risponde alle affermazioni, sollevate dalla segreteria cittadina del partito Fratelli d’Italia, sui rincari della TARI.
“La rappresentante della segreteria cittadina di FdI accusa l’amministrazione Lodispoto di mala gestione, di aver aumentato l’imposta sui rifiuti per un importo di 100mila euro portandola da 3.300.000 a 3.400.000 euro e, per di più, di aver nascosto tale aumento alla cittadinanza.
Tali accuse sono false, tendenziose e strumentali, figlie di una visione miope e pregiudiziale: possiamo dimostrarlo cifre alla mano.
Se è vero che il gettito complessivo è salito da 3.300.000 euro a 3.400.000 euro, è vero anche che le agevolazioni per le utenze non domestiche – decise per venire incontro alle difficoltà dei commercianti, fortemente provati dalle ricadute economiche della pandemia – sono state più che triplicate, salendo da 100.000 a 360.000: in questo modo l’impatto complessivo della Tari sul PEF (il documento di Programmazione Economica e Finanziaria) risulta perfino ridotto rispetto al 2020.
Infatti se lo scorso anno su un gettito complessivo di 3.300.000 euro andavano detratti 100mila euro per le agevolazioni, per un totale di 3.200.000 euro, quest’anno dal gettito di 3.400.000 euro vanno sottratti 360.000 euro pari a una somma di 3.040.000 euro.
Falsa è anche l’accusa di aver taciuto che le utenze domestiche sarebbero andate incontro ad un lieve rincaro: la nostra amministrazione lo aveva detto chiaramente in occasione dell’approvazione delle nuove tariffe Tari durante il consiglio comunale di mercoledì 30 giugno, trasmesso in diretta streaming proprio per la massima trasparenza, precisando peraltro che le utenze domestiche sarebbero andate incontro ad un modestissimo rincaro, che riteniamo accettabile a fronte dello sforzo fatto per dare un sostegno concreto ai nostri operatori commerciali.
È così è stato: difatti l’aumento tanto strombazzato dalla segreteria cittadina di Fratelli d’Italia è di pochi euro. Ciò dipende dal fatto che la somma di 100mila euro va spalmata sul numero complessivo di utenze domestiche, producendo nei fatti un’incidenza molto ridotta sulle singole utenze.
Probabilmente la segreteria cittadina di Fratelli d’Italia ha voluto fare sensazionalismo a buon mercato evidenziando in modo demagogico il differenziale di 100mila euro (peraltro ampiamente compensato dai 360mila euro di agevolazioni) rispetto al 2020 senza calcolare quello che sarebbe stato il reale impatto sulle singole utenze non domestiche.
Certo avremmo voluto fare in modo di poter alleggerire il gettito complessivo della Tari a carico dei cittadini e delle utenze sia non domestiche che domestiche, ma purtroppo la situazione finanziaria dell’Ente che abbiamo ereditato ed i vincoli imposti dalla Corte dei Conti per il piano di rientro non ci consentono ancora una riduzione delle aliquote. Tuttavia confidiamo che presto, messe definitivamente in sicurezza le casse comunali, la Corte dei Conti ci autorizzi a procedere ad un ritocco verso il basso delle tariffe relative alle imposte comunali.
Tra i nostri obiettivi c’è anche, e questo va detto, un miglioramento del servizio di raccolta, conferimento e smaltimento dei rifiuti affinché non abbiano più a ripetersi le scene spesso disdicevoli cui abbiamo dovuto assistere nel corso dei mesi estivi.
Respingiamo quindi al mittente le critiche della segreteria di Fratelli d’Italia, che invitiamo ad osservare le cifre con più oculatezza e nella sua totalità, anziché estrapolare quei dati che vengono dati in pasto ai social col solo intento di accendere gli animi della gente in un momento in cui non si avverte davvero la necessità di acuire le tensioni sociali.
Il nostro sforzo per rimettere in sicurezza i conti del Comune, per garantire un idoneo sostegno alle nostre categorie produttive duramente provate dalla pandemia di Covid e per non incidere in maniera troppo marcata sulle famiglie meriterebbe commenti di ben altro tenore ma francamente siamo abituati alle “sparate” di Fratelli d’Italia, che ormai non ci fanno né caldo né freddo poiché totalmente infondate. Auspichiamo per il futuro interventi più costruttivi e, soprattutto, obiettivi” – conclude l’Amministrazione comunale salinara.