Quanto preannunciato con nota del 23 luglio scorso dalla Federazione Ambulanti FIVAP si è verificato il pomeriggio di martedì 27 luglio presso gli uffici Suap del comune di Bisceglie.
“Il caos scoppia immediatamente quando ambulanti vincitori di bando di assegnazione dei posteggi, che avevano già effettuato la scelta alcuni mesi fa sulla base di una graduatoria pubblicata sull’Albo Pretorio, si sono visti cambiare le carte in tavola”.
Ad intervenire sul tema è Savino Montaruli, presidente Unibat.
“Una nuova planimetria dei posteggi, senza alcun fondato motivo, peraltro già contestata dal Presidente Unibat nel corso dell’incontro al comune alla presenza dell’Assessora alle Attività Produttive avv. Lorusso.
Non solo una nuova planimetria senza l’approvazione degli organi amministrativi quindi il passaggio in consiglio comunale come per legge ma addirittura assegnazioni effettuate sulla base di dati che non hanno minimamente tenuto conto delle anzianità storiche maturate dai partecipanti alle Feste Patronali negli anni, nei decenni precedenti.
A fronte di tali grossolane anomalie, che includono anche l’incertezza su da chi e come debbano essere assegnati i 110 dei 200 posteggi liberi voluti dal comune ma rimasti senza assegnazione per mancata partecipazione ai bandi comunali. Un pasticcio dietro l’altro che ha indotto a chiedere l’intervento dei Carabinieri, prima e della Polizia Locale, dopo“.
Si attende ora il rapporto mentre il referente Fieristi, Sebastiano Tortora, ha dichiarato: “Bisceglie ancora una volta mostra tutta la sua anomalia procedurale. Chi continua a condizionare le procedure a Bisceglie? Quali contaminazioni ancora oggi intervengono in procedure che dovrebbero essere tutte chiare e limpide? Noi ambulanti abbiamo partecipato ai bandi pubblici e siamo risultati assegnatari di posteggi.
Perché non sono state rilasciate le concessioni dodicennali? Quelle di quest’anno sembra essere non più la Fiera Patronale ma un secondo mercato visto che non c’è alcuna attenzione dell’Amministrazione comunale nei confronti di noi fieristi che non lavoriamo da un anno e mezzo. Anzi, sembra proprio che a Bisceglie ce l’abbiano con noi visto dove hanno buttato alcuni posteggi di prodotti tipici tradizionali”.
“Perché il Comandante della Polizia Locale continua ad affermare di non essere in grado di gestire le assegnazioni dei posteggi e ciò viene affidato a soggetti esterni al Suap ed alla Polizia Locale?” – si chiede Montaruli.
La presente viene altresì inviata al Comando della Guardia di Finanza di Bisceglie al fine di evitare che vengano richiesti oboli o qualunque somma di denaro, a qualunque titolo o altri tipi di contributi a quanti otterranno l’assegnazione dei posteggi in qualità di cosiddetti “spuntisti”, visto quanto accaduto negli anni precedenti con la gestione di soggetti terzi collegati.