La capogruppo del M5S Grazia Di Bari ha incontrato ieri mattina l’assessore all’agricoltura Donato Pentassuglia per discutere delle misure per la tutela e la promozione della burrata di Andria. Presenti all’incontro anche alcuni rappresentanti del settore ed esponenti delle istituzioni locali.Â
“Assieme alle aziende – dichiara Di Bari – dobbiamo costruire nuove misure che difendano i nostri prodotti tipici e per questo è necessaria la tutela della denominazione. La volontà comune è quella di tutelare tutto il comparto, difendendo il prodotto prima di ogni altra cosa.
Il mercato ci pone delle sfide globali, di competizione con economie che non rispettano i lavoratori e il prodotto, e per far fronte a tutto questo è necessario fare squadra e puntare sulla qualità , contrastando chi vuole privare della tipicità del processo la lavorazione della burrata e valorizzando la storia e la tradizione dietro un prodotto magnifico, che racconta il gusto e le radici della nostra terra. Solo remando tutti nella stessa direzione possiamo valorizzare la nostra burrata, patrimonio enogastronomico non solo della Puglia, ma dell’Italia intera”.
All’incontro ha partecipato anche il consigliere regionale e presidente del gruppo PD Filippo Caracciolo: “Competitività , qualità del prodotto, tipicità . Sono le parole chiave sulle quali abbiamo discusso nell’ incontro odierno con l’assessore Pentassuglia al fine di mettere in atto misure per tutelare e promuovere la burrata di Andria IGP e valorizzare anche l’intero settore lattiero – caseario, comparto imprenditoriale prezioso e rappresentativo della Puglia”.
“Custodiamo il nostro territorio – afferma Caracciolo – promuoviamo e sosteniamo il Made in Puglia. Occorre creare le strategiche sinergie tra produttori e istituzioni locali, in modo da affrontare a testa alta il mercato globale, puntando sempre sulla qualità dei nostri prodotti tipici, patrimonio culturale e umano del territorio pugliese”.
“La sfida – conclude il consigliere regionale – è quella di costruire nuove misure che difendano i nostri prodotti tipici e per questo è necessaria la tutela della denominazione. A partire dalla burrata, prodotto che racconta il gusto e le radici della nostra terra”.