«Solidarietà all’imprenditore oggetto di intimidazioni. Stiamo valutando le modalità di istituzione di un fondo di solidarietà a sostegno delle vittime di racket».
Il sindaco di Trinitapoli, Emanuele Losapio, si schiera con tutta l’amministrazione comunale al fianco dell’agricoltore che ha subito nei giorni scorsi l’abbattimento di un tendone di uva da tavola, perdendo il raccolto.
Il fatto è avvenuto nella notte tra domenica e lunedì scorsi nelle campagne di Trinitapoli, al confine con Cerignola, quando ignoti hanno tagliato i tiranti che tenevano in piedi due tendoni.
Gran parte dell’uva, qualità Italia, è rimasta schiacciata ed è andata persa.
Per fortuna il secondo tendone ha subito meno danni. L’accaduto è stato prontamente denunciato ai Carabinieri.
«Ringrazio gli assessori a Sicurezza e Bilancio, Maria Iannella e Roberto di Feo, che hanno preso l’iniziativa di attivare gli uffici comunali, per garantire un pur simbolico sostegno economico a chi, dopo tanto lavoro, subisce questo genere di brutale violenza” – spiega il sindaco.
“Non ci arrenderemo, saremo al fianco dei cittadini onesti, con azioni dimostrative e concrete. Lunedì prossimo inaugureremo l’anfiteatro della legalità in Piazza Santo Stefano, nel ricordo di Paolo Borsellino, ad un anno dall’istituzione dell’Osservatorio sulla legalità a Trinitapoli.
Ai cittadini chiediamo di denunciare. Noi, come Istituzione non spegneremo mai i riflettori su questi tristi e vili fenomeni, che fanno male alla comunità e che vanno combattuti e condannati, sempre ed in ogni modo”.