È rovente l’aria che tira nell’amministrazione Cannito cosi come il clima di questi ultimi giorni di giugno.
A scaldare gli animi pare siano le “succulenti” nomine nella municipalizzata Bar.S.A. S.p.A. considerando la scadenza del mandato dell’amministratore unico, avvocato Michele Cianci, nominato vertice della società in house dallo stesso primo cittadino nel novembre del 2018.
Molti i consiglieri, anche di opposizione, Mennea (PD) e Grimaldi (Forza Italia) per citarne alcuni, che complimentandosi con l’operato di Cianci ed esprimendo apprezzamento per le voci in attivo, negli ultimi tre anni, dei bilanci BARSA, (quest’anno oltre 200mila euro di attivo) hanno esortato il sindaco a poter eventualmente riconfermare Cianci e a “non politicizzare” la municipalizzata incaricata per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti.
Si vocifera un rimpasto di giunta, ma già nello scorso consiglio comunale del 28 giugno, parecchi gli scranni vuoti della maggioranza che, facendo venir meno il numero legale, non hanno consentito un prosieguo dell’assise per approvare i punti all’ordine del giorno.
Palese assenza, quella dell’assessore all’Ambiente, all’Igiene Urbana e allo Sport Ruggiero Passero, il quale nonostante la presenza (richiesta nel precedente consiglio del 22 giugno dai consiglieri del Partito Democratico) dell’avvocato Cianci e la prevista discussione sulla Tari ovvero “Regolamento per la disciplina della tassa sui rifiuti (TARI) – modifiche e adeguamenti normativi. Presa d’atto e approvazione PEF 2021, approvazione tariffe tassa rifiuti – TARI 2021 e relative agevolazioni” ha rassegnato le dimissioni in seguito alle quali il sindaco Cannito, stamane, ha diramato la seguente nota stampa:
“Nell’esclusivo interesse pubblico faccio appello al senso di responsabilità dell’assessore Passero affinché revochi le dimissioni, assicurando con il suo gesto equilibrio, coesione e continuità al governo locale. Gli riconosco lo scrupoloso spirito di servizio istituzionale ed auspico che, sulla base di un dialogo leale e della reciproca fiducia, sia possibile lavorare ancora insieme per il bene della comunità barlettana”.
Dichiarazioni che ricordano lo stesso invito rivolto qualche mese fa all’assessora Rosa Tupputi, ma anche questa volta funzioneranno e Passero, cosi come la Tupputi, ritornerà sui suoi passi?
Va altresì sottolineato che cinque consiglieri, vicini a Ruggiero Passero (a sua volta vicino al consigliere regionale Filippo Caracciolo -PD-) ovvero: Ruggiero Dicorato, Adelaide Spinazzola, Pino Rizzi, Vincenzo Laforgia e Massimo Spinazzola pare abbiano comunicato al sindaco Cannito che d’ora in poi garantiranno all’amministrazione solo un sostegno esterno.