Soundiff saluta il solstizio d’Estate con un evento brillante, vivace e dolcissimo. Questi gli aggettivi per definire il concerto “Estro Armonico” tenutosi al Castello, oggi 21 giugno, alle prime luci dell’alba. Il concerto, patrocinato dal Comune di Barletta, sotto l’egida della Festa della Musica Italia 2021, è stato realizzato nell’ambito del programma “Custodiamo la Cultura in Puglia”, in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese.
Il mare che si intravede oltre le mura del castello, le rondini che planano in una tiepida brezza e le note di Vivaldi e Corelli che risuonano tra le pareti bianche del Castello. È con un’alba lattea che si è affacciato all’orizzonte, questo solstizio di estate, luce tenue e delicata che ha fatto da perfetto sfondo al concerto eseguito dagli archi dell’orchestra Soundiff, sotto la brillante direzione di Grazia Bonasia, che con il suo entusiasmo è stata parte integrante della suggestiva esibizione.
A porgere i saluti dell’Amministrazione Comunale gli Assessori al Turismo e alle Politiche Sociali, rispettivamente Oronzo Cilli e Maria Anna Salvemini, e la dirigente del Settore Cultura, Santa Scommegna. Clavicembalo, violini, viole, violoncelli e contrabbasso, hanno fatto capriole tra le note, in un repertorio ben selezionato e mai scontato. Magnifici i violini solisti che si sono esibiti nei concerti di Vivaldi e Corelli: Ilaria Catanzaro, Eliana de Candia, Delia La Gala, Asia Ventura, Michele Saracino e Domenico Masiello. Un repertorio accattivante e mai scontato, che ha tenuto il pubblico col fiato sospeso: dal Concerto in la maggiore per archi e basso continuo, dal ritmo molto vivace, reso ancora più mosso dal serrato dialogo che contrappone violini primi e secondi, al Concerto in re minore per due violini op. 3 n. 11 RV 565, dall’entrata d’effetto dei due violini solisti (Masiello e Saracino). Di grande impatto lo scambio di battute tra i due violini solisti (Masiello e Catanzaro) nel Concerto Grosso IV di Corelli, per proseguire con il Concerto in si minore per quattro violini op. 3 n. 10 RV 580, un concerto ambizioso in cui 4 violini solisti (Catanzaro, de Candia, La Gala e Ventura) si sono alternati in giochi di note e abbellimenti.
Nel gran finale di questo concerto di benvenuto al Solstizio d’estate non poteva mancare l’Estate di Vivaldi. Una composizione suggestiva ed indimenticabile che racconta una storia fatta di nuvole, vento e pioggia, in cui alla fine trionfa il sereno. E quando la musica finisce, non resta che riprendere le redini della quotidianità. Il prossimo grande appuntamento con l’Orchestra Soundiff è per il 2 agosto a Canne della Battaglia, con la voce recitante di Antonio Stornaiolo.