- Pubblicità -spot_img
venerdì, 8 Novembre 2024
HomeBisceglieBisceglie - Andirivieni sospetto in un appartamento: trovato più di mezzo chilo...

Bisceglie – Andirivieni sospetto in un appartamento: trovato più di mezzo chilo di cocaina

I Carabinieri della Tenenza di Bisceglie, hanno tratto in arrestato N.D. classe ’81 e N.D. classe ‘97, per aver violato la normativa in materia di sostanze stupefacenti

I Carabinieri della Tenenza di Bisceglie, hanno tratto in arrestato N.D. classe ’81 e N.D. classe ‘97, per aver violato la normativa in materia di sostanze stupefacenti.

I militari, nel corso di un mirato servizio teso al contrasto del fenomeno, avendo notato, in una zona popolare del Comune, nei giorni precedenti, un andirivieni di soggetti dediti al consumo di sostanze stupefacenti che stazionavano per alcuni attimi nei pressi di un civico, per poi allontanarsi repentinamente, decidevano di intervenire.

Fatto ingresso nello stabile, gli operanti notavano un soggetto che frettolosamente saliva le scale per poi “rifugiarsi” all’interno di un’abitazione, la cui porta era già aperta, posta al primo piano e di proprietà di due soggetti conosciuti agli operanti. Nelle fasi antecedenti l’ingresso, i militari che erano rimasti in strada, notavano il lancio di un involucro da un balcone di pertinenza proprio di quell’abitazione.

Immediatamente recuperato, al suo interno veniva rinvenuta sostanza stupefacente del tipo “cocaina”, del peso complessivo di gr. 535. In particolare, la droga era così suddivisa, una confezione compatta da 512 gr. all’interno di un involucro di cellophane trasparente, gr. 20 all’interno di un cellophane di colore bianco chiuso con nastro isolante e gr. 6 suddivise in 3 “cipolline”; nonché materiale da confezionamento e cellulari chiaramente utilizzati per l’attività di spaccio.

Durante la fase di perquisizione giungevano i proprietari, nonché residenti dell’appartamento, M.D. classe ’81 e E.D. classe ’96, entrambi con precedenti di Polizia.  Accompagnati in caserma per gli atti di rito e contattato il magistrato di turno, questi disponeva per N.D. e N.D., la traduzione presso la Casa Circondariale di Trani, ponendoli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, mentre M.D. e E.D., proprietari dell’appartamento, il deferimento in stato di libertà.

- Pubblicità -spot_img
- Pubblicità -spot_img

ATTUALITA'

- Pubblicità -spot_img
- Pubblicità -
- Pubblicità -spot_img

Leggi anche

spot_img

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui