Una ricerca condotta da Unioncamere e Anpal ha stimato il fabbisogno di laureati nel quinquennio 2021-2025 in vari settori. Al primo posto l’area economica, seguita da quella giuridica. Buon piazzamento anche per medicina, infermieristica e ingegneria, nelle ultime posizioni il chimico-farmaceutico e l’agroalimentare.
Stando alle previsioni dello studio, nel quinquennio 2021-2025 il fabbisogno di laureati dovrebbe attestarsi intorno a 1,2 milioni di unità, ossia 228-239mila all’anno. Il 61-62% del totale è rappresentato da lavoratori del settore privato (dipendenti e indipendenti) e il restante 38-39% da lavoratori dipendenti nel settore pubblico. Nello studio si specifica anche che il 62% del fabbisogno della Pubblica amministrazione nei prossimi 5 anni “sarà rappresentato da personale in possesso di un titolo di livello universitario“.
Le lauree più richieste, ecco la top ten
Per quanto riguarda l’area economica, la prima posizione spetta “all’area economico-statistica, con una domanda compresa tra 36mila-40mila unità in media annua“. Più precisamente, 35.000-38.500 unità dell’indirizzo economico e oltre 1.300 unità dell’indirizzo statistico. In seconda posizione troviamo l’area giuridico e politico-sociale, per la quale “si prevede una richiesta di oltre 39mila unità all’anno (di cui 23.100 per giurisprudenza e 16.300 per l’indirizzo politico-sociale)”. Al terzo posto c’è l’area medico-sanitaria, diventata ancora più fondamentale dopo la pandemia di Covid-19. La richiesta annuale media è stimata intorno ai 33-35mila laureati. Quarto piazzamento per il settore ingegneristico, che nel quinquennio 2021-2025 avrà bisogno di 31-35mila laureati all’anno. Quinto posto per l’area dell’insegnamento e della formazione (comprese le scienze motorie): si stima che saranno necessari circa 25mila laureati all’anno. Sesto posto per l’ambiente letterario, filosofico, storico e artistico, il cui fabbisogno di laureati sarà di poco più di13mila all’anno. In settima posizione ecco l’architettura e il settore urbanistico-territoriale. Come per l’ambiente letterario e artistico, il fabbisogno di laureati sarà di poco più di 13mila all’anno. Ottavo posto per il settore linguistico, di traduzione e intepretariato: quasi 9mila laureati richiesti all’anno stando alle stime. Nono posto per il settore scientifico, matematico e fisico: richiesti nel quinquennio 2021-2025 dagli 8.400 agli 8.800 laureati all’anno. Decimo piazzamento per psicologia: richiesti dai 6.400 ai 6.900 laureati all’anno.