Prove generali di un lento ritorno alla normalità.
Manca davvero poco all’abolizione definitiva del coprifuoco, una delle misure più stringenti imposte dal Governo per contrastare la diffusione del virus.
Già da oggi, lunedì 7 giugno, in tutta Italia, va in scena l’ultima tappa prima del superamento totale dell’obbligo: lo slittamento dalle ore 23 alle ore 24.
Questa misura riguarda solo le regioni attualmente in zona gialla, tra cui la Puglia.
In Sardegna, Friuli Venezia Giulia, Molise e, da oggi, anche in Abruzzo, Liguria, Umbria e Veneto, regioni in zona bianca, il coprifuoco non è previsto.
Tutte le altre regioni rimangono per ora in zona gialla, ma i buoni dati dell’epidemia fanno pensare che il 14 giugno potrebbero passare in zona bianca anche Lazio, Lombardia, Piemonte, Puglia, Emilia-Romagna e Provincia di Trento.
Per raggiungere il desiderato obiettivo della zona bianca occorrono tre monitoraggi settimanali consecutivi con un’incidenza sotto la soglia di rischio di 50 casi per centomila abitanti: la Puglia ha numeri da ‘bianco’ già da due settimane, si attende solo il terzo monitoraggio di venerdì prossimo.
Dopo oltre 7 mesi quindi, precisamente dal lontano 3 novembre 2020, si torna pian piano a respirare quell’aria di libertà tanto agognata.
