Giornata importante ieri per il Castello Svevo di Trani. Dopo mesi di lavori sono stati presentati alla stampa i camminamenti esterni di ronda recentemente resi fruibili al pubblico a seguito di importanti investimenti per complessivi 5 milioni di euro.
All’incontro con i giornalisti sono intervenuti la direttrice del castello, Anita Guarnieri, la progettista e direttrice dei lavori, Rosa Mezzina, ed il sindaco di Trani, Amedeo Bottaro.
“È stata l’occasione per salutare ufficialmente la nuova direttrice, Anita Guarnieri, con la quale stiamo dialogando e costruendo un percorso condiviso già da diversi mesi, ha detto il sindaco.
L’obiettivo è scontato: stiamo dando impulso ad una serie di azioni per il riposizionamento del Castello. Attraverso una programmazione congiunta siamo certi di poter collocare il Castello tra i principali attrattori culturali e turistici della città e della Puglia”.
Da mercoledì 26 maggio il Castello è stato riaperto al pubblico offrendo nuove “prospettive” ai visitatori. A seguito del completamento dei lavori di valorizzazione culturale, finanziati dalla Direzione regionale Musei della Puglia, nell’ambito del Programma Ordinario Nazionale “Cultura e Sviluppo” FESR 2014-2020, Asse I sono adesso visitabili gli antichi camminamenti di ronda, realizzati in parte nel 1249 dall’ing. Filippo Cinardo, completati nel corso dell’Ottocento sul fronte mare e raccordati durante gli ultimi restauri citati grazie alla realizzazione di un ballatoio che circonda la torre nord-ovest. Ma non solo. Sono tuttora in corso interventi per l’allestimento di tutte le sale interne, frutto di un ulteriore finanziamento di 400.000 euro nell’ambito della Legge di stabilità n. 190.
Con l’arrivo della stagione estiva la nuova direttrice sta dando impulso ad una serie di azioni per il riposizionamento del museo e a seguito anche dell’insediamento del Direttore regionale, Luca Mercuri, si sta lavorando, di concerto con il Comune per una programmazione congiunta che collocherà il Castello tra gli attrattori culturali e turistici della città e dell’intero comprensorio.
Anita Guarnieri, architetto del MiC Direzione regionale Musei Puglia, Direttrice del Castello svevo di Trani, PhD in Conservazione dei Beni Architettonici. E’ stata referente ministeriale per la redazione del Piano Paesaggistico Territoriale Regionale della Puglia (PPTR). Ha svolto numerosi incarichi di RUP, progettazione e direzione lavori nell’ambito di lavori pubblici. Tra i più rilevanti: il Kursaal Santalucia e il Mercato del Pesce a Bari, il Parco Archeologico di Monte Sannace a Gioia del Colle, Castel del Monte, il Castello Svevo di Trani, il Museo Nazionale Archeologico di Manfredonia, la Tomba della Medusa e annesso Museo ad Arpi. È autrice di due monografie, la più importante: Pietre di Puglia. Il restauro del Patrimonio Architettonico in Terra di Bari tra Ottocento e Novecento, Gangemi editore, Roma 2007, nonché di numerosi articoli e saggi scientifici.
La struttura è aperta al pubblico dal mercoledì alla domenica con i seguenti orari: mercoledì e venerdì dalle ore 9 alle ore 13 ed il giovedì dalle ore 15 alle ore 19 (fasce orarie di ingresso: mercoledì e venerdì: dalle 9 alle 10 e dalle 11 alle 12, il giovedì dalle 15 alle 16 e dalle 17 alle 18). Il numero massimo di visitatori consentito è di 10 persone per ogni fascia oraria per una durata massima di 40 minuti. L’ingresso temporaneamente è gratuito
E’ possibile prenotare la visita al Castello tramite l’app ioPrenoto. Durante i giorni feriali vi è possibilità di ingresso anche senza prenotazione in base alla disponibilità dei posti vacanti nelle fasce orarie indicate.
Contatti ed informazioni: Tel. 0883/506603; mail: drm-pug.castellosvevoditrani@beniculturali.it
L’accesso al sito con obbligo di mascherina è consentito una persona per volta (previa misurazione della temperatura corporea e igienizzazione delle mani). La visita è facilitata da segnalazioni direzionali ed indicatori per il distanziamento