Rinvenuto dalle Guardie zoofile di Fareambiente, durante un’operazione di vigilanza zoofilo-ambientale, in Località Montegrosso nel territorio di Andria, un cane risultato microchippato privo di vita, probabilmente a causa delle conseguenze dell’azione di qualche sconsiderato che, a quanto sembrerebbe, avrebbe fatto uso di un’arma da fuoco, avendo riscontrato, da una sommaria ispezione esterna, una ferita sul corpo della povera bestia.
Il rinvenimento è avvenuto al ritorno dal servizio di vigilanza zoofila avviato in collaborazione con il Comune di Minervino Murge per informare e sensibilizzare in particolare i titolari delle aziende agricole e zootecniche all’osservanza delle norme vigenti in materia di tutela animali ai sensi dell’art 6 comma II della Legge n. 189/2004 e della Legge Regionale del 7 febbraio 2020 n. 2 relativa alle norme sul controllo del randagismo, anagrafe canina e protezione degli animali da affezione.
Sul luogo del rinvenimento, lungo la strada Mediana che da Montegrosso conduce alla ex S.P. 234, è stato immediatamente chiesto l’intervento dei veterinari dell’Asl/Bt Sezione di Andria e di una pattuglia radiomobile della Compagnia Carabinieri di Andria per i rilievi del caso, procedendo a prelevare il corpo dell’animale per i successivi adempimenti, ciascuno per le proprie competenze.
Cane ucciso da un colpo di arma da fuoco a Montegrosso: la scioccante scoperta
Rinvenuto dalle Guardie zoofile di Fareambiente, durante un’operazione di vigilanza zoofilo-ambientale, in Località Montegrosso nel territorio di Andria, un cane risultato microchippato privo di vita