Con due distinti provvedimenti, adottati nei giorni scorsi, la Giunta Municipale è intervenuta sulle attività di bonifica della discarica comunale di San Nicola La Guardia.
Con una prima deliberazione, la numero 88/2021, la Giunta – a proposito del finanziamento per 5,7 milioni di euro assegnato al Comune di Andria nell’ambito del POR Puglia 2014-2020 e della azione 6.2 “Interventi per la bonifica di aree inquinate” – ha riapprovato il quadro economico dei lavori, necessari a mettere in sicurezza e prevenire il rischio ambientale connesso alla sospensione delle attività di gestione della discarica.
La Giunta ha pure deciso la costituzione di un gruppo di lavoro per velocizzare gli interventi che sarà individuato tra il personale tecnico e amministrativo di ruolo in servizio, sia nel Settore Ambiente che in quello dei Lavori Pubblici. Le risorse finanziare necessarie ad avviare le attività ulteriori rispetto a quelle già attuate, saranno disponibili immediatamente dopo l’approvazione del Rendiconto di esercizio 2020, prevista per le prossime settimane.
L’altra deliberazione, la n. 89/2021, si riferisce al finanziamento per 4,130 milioni di euro assegnati al Comune di Andria a valere sul Fondo di Coesione e Sviluppo 2014-2020 – Patto per lo sviluppo della Regione Puglia e riguarda la realizzazione dell’intervento di chiusura definitiva della stessa discarica. Con la seconda deliberazione la Giunta ha preso atto del disciplinare dei lavori, del relativo cronoprogramma e riapprovato il quadro economico dell’intervento, rimodulato nell’ambito delle risorse assegnate, con servizi e lavori per 3,059 milioni e somme a disposizione dell’amministrazione per 1,070 milioni, e così per complessivi 4,130.
Anche per questi interventi è prevista la costituzione di un gruppo di lavoro formato da personale in servizio, sia nel settore Ambiente che in quello dei Lavori Pubblici. Pure in questo caso le risorse finanziarie necessarie per dar seguito agli interventi saranno utilizzabili a seguito di variazione del Bilancio 2021-2023.
“Con l’ufficio – commenta il Sindaco, avv. Giovanna Bruno – abbiamo valutato l’opportunità di optare per l’appalto integrato, per garantire il rispetto del cronoprogramma e salvaguardare i finanziamenti. Con questa procedura individueremo contestualmente ditta e progettisti.
Per restare in tema di discarica, comunico anche l’avvenuto completamento dell’area interessata dai pozzi per l’estrazione del biogas. Si è partiti col trivellare i 10 pozzi come da progetto. Poi c’è stato il collettamento dei nuovi pozzi e la messa in sicurezza della restante parte dell’impianto di estrazione, sprovvista di pozzi. Anche su questa delicata progettualità, quindi, l’accelerata data in questi mesi è servita a recuperare il tempo perso: Andiamo avanti“.