Prosegue il cammino di potenziamento dell’offerta formativa del CPIA BAT.
Il dirigente scolastico Paolo Farina dichiara: «Sono lieto di annunciare il positivo incontro tra la nostra Istituzione Scolastica e la prestigiosa Scuola presieduta dalla dirigente Renata Cumino, l’I.P.S.S.E.C. “Adriano Olivetti” di Monza, che ringrazio vivamente per la squisita disponibilità mostrata. Il CPIA BAT aderisce al consorzio di mobilità che vede capofila proprio l’I.P.S.S.E.C. “Olivetti” e potrà così offrire ai propri corsisti e ai propri docenti l’opportunità di arricchire il proprio percorso formativo con progetti di mobilità in altri Paesi e scuole europee. Il primo obiettivo è offrire loro, grazie ai finanziamenti del progetto Erasmus+, l’opportunità di potenziare le competenze linguistiche in una seconda lingua straniera e di seguire percorsi di formazione alla cultura green ed ecosostenibile».
«Sono peraltro lieto – continua Farina – di poter aderire ad un consorzio che vede partecipe anche il CPIA di Lecco, il cui dirigente Renato Cazzaniga è il presidente della Rete Nazionale “CPIA digitale” della quale il CPIA BAT fa già parte. Il lavoro in rete, l’apertura al territorio, uno sguardo glocale, in grado di coniugare radicamento e prospettive future: sono queste le tracce del cammino che la comunità educante del CPIA BAT intende perseguire con piena convinzione».
Per consorzio di mobilità si intende un gruppo di organizzazioni dello stesso Paese che realizzano attività di mobilità nell’ambito di un piano Erasmus congiunto. Ciascun consorzio di mobilità è coordinato da un’organizzazione capofila, ossia da un coordinatore del consorzio titolare un accreditamento Erasmus.
I coordinatori dei consorzi di mobilità possono organizzare essi stessi le attività e in aggiunta possono proporre opportunità di mobilità ad altre organizzazioni che fanno parte del loro consorzio. Tutte le organizzazioni di cui si prevede la partecipazione al consorzio devono essere dello stesso Paese del coordinatore del consorzio di mobilità.