Mansour regala tre punti importanti al Bisceglie
Nerazzurri vittoriosi al “Ventura” per 1-0 al cospetto della Vibonese che blindano l’accesso ai playout
Settimo acuto stagionale per il Bisceglie Calcio, che al “Ventura” supera di misura la Vibonese nel penultimo turno di campionato, assicurandosi l’accesso ai playout.
L’unidici anti-Vibonese disegnato da mister Bucaro è modulato con il 4-4-1-1 e vede le novità Tazza, Pedrini e Rocco tra i titolari.
Il Bisceglie risponde subito presente. Dopo due giri di lancette, infatti, Giron lascia partire un buon cross dalla sinistra, Mansour viene anticipato provvidenzialmente dalla retroguardia ospite al momento della conclusione.
Ancora il numero sette biscegliese protagonista al quarto d’ora, quando in acrobazia prova a finalizzare il suggerimento dalla destra di Pedrini.
Vibonese molto pericolosa un paio di minuti più tardi sugli sviluppi di una ripartenza, Parigi da posizione centrale mira il sette, la sfera sorvola di poco la traversa.
Al 21’ il Bisceglie passa in vantaggio con l’uomo più ispirato: suggerimento a scavalcare la retroguardia di Cittadino, Mansour a tu per tu con Mengoni tocca quel che basta per piazzare la palla in rete. Gli ospiti hanno subito l’occasione di impattare con Pugliese, lesto a coordinarsi per la conclusione dal limite, a Spurio battuto la traversa è provvidenziale per i nerazzurri.
Ritmi più compassati nel prosieguo di gara, con il Bisceglie che custodisce il vantaggio sino al duplice fischio.
Nella ripresa passano 3’ ed il Bisceglie va vicino al raddoppio: Sartore lavora la palla per Rocco che si smarca per la battuta a rete, Mengon para in due tempi. All’8’ occasione clamorosa per Parigi che elude l’intervento in presa di Spurio (senza fallo per il direttore di gara) e indirizza di destro verso la porta, la sfera attraversa l’area di rigore accarezzando la linea di porta.
Al 19’ ancora brivido per il Bisceglie, quando Vergara, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, non impatta la sfera sotto misura. Dopo 5’ serve il pronto intervento di Spurio per evitare la rete di Pugliese. Mister Bucaro opta per il primo cambio, inserendo Makota in luogo di Rocco al 27’, mentre cinque minuti dopo la mezz’ora fa il suo ingresso in campo Bassano, chiamato a sostituire un buon Pedrini. Una manciata di minuti più tardi tocca a Romizi prendere il posto di Sartore.
Al 43’ la Vibonese resta in inferiorità numerica per il rosso rimediato da Pugliese, punito nell’estremo tentativo di fermare Mansour involato a rete in solitaria.
Allo scoccare del 45’ Tumbarello arriva alla conclusione dal limite dopo un’azione insistita ma la mira è imprecisa.
Il tentativo di Tumbarello è l’ultimo vero sussulto del match, con il triplice fischio che sancisce una vittoria importante per il Bisceglie: i nerazzurri salgono a quota 30 punti e si portano a -1 dalla Paganese terzultima. Sconfitta indolore, invece, per la Vibonese che, visto il concomitante pari tra Paganese e Potenza, blinda la permanenza in serie C.
Nel turno conclusivo della regular season il Bisceglie renderà visita al Bari, sconfitto per 3-0 sul campo del Bari: la missione possibile dei nerazzurri è ora il miglior piazzamento in vista degli spareggi salvezza.
BISCEGLIE – VIBONESE: 1-0 (1-0 pt)
BISCEGLIE: Spurio, Giron, Priola, Vona, Mansour, Cittadino, Rocco (27’ st Makota), Maimone, Sartore (39’ st Romizi), Tazza, Pedrini (35’ st Bassano). A disp: Russo, De Marino, Zagaria, Ferrante, Gilli, Musso, Vitale, Casella, Goffredo. All. Bucaro.
VIBONESE: Mengoni, Mahrous,Pugliese, Redolfi, Spina, Ciotti (36’ st La Ragione), Statella (27’ st Tumbarello), Parigi (15’ st Plescia), Bachini (15’ st Fomov), Cattaneo (27’ st Laaribi), Vergara. A disp: Marson, Berardi, Falla, Di Santo, Vitiello, Mancino, De Fazio. All. Roselli.
ARBITRO: Daniele Perenzoni (Rovereto). ASSISTENTI: Francesco Santo (Prato), Federico Votta (Moliterno). IV UFFICIALE: Mario Cascone (Nocera Inferiore).
MARCATORI: 21’ pt Mansour (B)
AMMONITI: Vona (B), Cittadino (B), Bachini (V), Ciotti (V), Priola (B), Spurio (B), Fomov (V).
ESPULSI: 43’ st Pugliese (V) (rosso diretto).
Foto: Emmanuele Mastrodonato