Con propria ordinanza, il Sindaco ha disposto ulteriori misure straordinarie per far fronte all’emergenza epidemiologica che ha un andamento nuovamente crescente ed evitare, così, comportamenti in grado di pregiudicare la salute collettiva.
Dal 2 al 6 aprile 2021 è stato perciò disposto il divieto di stazionamento e di accesso per le persone, dalle ore 18.00 alle ore 22.00, in queste zone:
Piazza Don Riccardo Zingaro
Piazza Toniolo
Via Sant’Angelo dei Meli
Piazza S.Agostino
Largo Grotte
Piazza e salita Mater Gratiae
Piazza Vittorio Emanuele II, Piazza Duomo
Largo seminario
Chiusura totale, dal 2 al 6 aprile, per tutta la giornata, della Villa Comunale (compresa la pineta di Via Morelli e del viale della Pineta), ad eccezione dei fruitori dell’hub sanitario situato nell’immobile “Dopo di noi”; analoga chiusura totale per il Parco IV Novembre – Monumento ai Caduti e per tutti i parchi cittadini comunali recintati.
Vietato l’accesso per lo stazionamento e lo stazionamento per le persone, dalle 18.00 alle 22.00, di sabato 3 aprile, e dalle 8.00 alle 22.00 di domenica 4 aprile e lunedì 5 aprile in queste vie:
Via Regina Margherita
Viale Crispi
Piazza Marconi
Via Cavallotti-tratto tra via Giusti e viale Crispi
Via Cittadella
Corso Cavour tratto tra via De Gasperi e Viale Crispi.
Infine chiusura e divieto di accesso all’utenza del Cimitero Comunale nel solo giorno di Pasqua, domenica 4 aprile 2021.
“Le misure straordinarie previste in questa ordinanza – spiega il Sindaco, avv. Giovanna Bruno – sono purtroppo inevitabili alla luce dell’andamento dell’epidemia. Oggi la Puglia è stata la regione con il peggior indice di contagio. I numeri ci impongono, a malincuore, di adottare misure che non vorremmo più prendere, ma purtroppo lo scenario non cambia.
Sono consapevole del sacrificio imposto, ma se i numeri non diminuiscono, se tutti noi non facciamo altri sforzi per autogestirci, se evitiamo trasferimenti nei prossimi giorni, sia pure per salutare congiunti per gli auguri pasquali che potremmo fare anche per telefono, non potremo che continuare ad adottarle.
Tutto resta perciò affidato al nostro senso di responsabilità verso noi stessi ed i nostri cari, soprattutto se anziani. Non dimentichiamo che tante categorie sono in sofferenza da più di un anno per le continue restrizioni e la maggiore collaborazione di tutti – conclude il Sindaco – sarebbe un segno di rispetto verso le stesse e verso tutto il mondo sanitario, provato da questa pandemia senza fine”.