Non si è ancora fermata, la protesta – silenziosa ma non troppo – iniziata questa mattina, lunedì 29 marzo 2021 ad Andria, in piazza Largo Torneo e tutt’ora in corso.
La piazza che avrebbe dovuto come ogni lunedì essere gremita per il mercato settimanale, si è vista invece riempire di tutte le categorie professionali fermate ai box ancora una volta dopo l’ultima ordinanza regionale emanata dal Presidente Michele Emiliano, che ha portato tutta la Puglia in zona “Rosso scuro”.
Uomini e donne – all’incirca in 500 – tra ambulanti, boutique, parrucchieri e ristoratori, sotto l’occhio vigile delle forze dell’ordine, si sono riuniti, accompagnati dall’hashtag #capriespiatori: “Questa mattina non volevamo essere qui, – spiegano – ma semplicemente a lavorare, rispettando tutti i protocolli”
Noi abbiamo cercato di dare voce a tutti loro, che in un accorato appello comune ci hanno parlato di ristori mai arrivati e dell’iniquità di un’ordinanza che ha ritenuto doveroso lasciare aperte diverse attività lavorative – ritenute indispensabili – tranne le loro.
