Ristorazione, spettacolo, cultura, sport, turismo, negozi di calzature e abbigliamento: tutti uniti contro le misure restrittive imposte dal Governo Draghi e che riguardano la chiusura delle attività ritenute non essenziali dal Dpcm in vigore.
Questo pomeriggio, venerdì 26 marzo, tantissimi foglietti bianchi hanno tappezzato l’esterno di tutti i negozi e le attività commerciali andriesi.
Una scritta in nero, eloquente e chiara: “Abbandonati e uccisi dallo Stato” con un hashtag che esprime tutta la disperazione di settori messi letteralmente in ginocchio: #capriespiatori.
Dal centro in via Firenze, via Napoli, via Garibaldi, per arrivare anche in periferia, in via Vecchia Barletta, moltissimi sono i titolari delle attività pubbliche andriesi che hanno aderito alla protesta pacifica nei confronti di provvedimenti che, a quanto pare, hanno messo letteralmente in ginocchio settori vitali dell’economia nostrana.