Il sindaco di Trani, Amedeo Bottaro, l’assessore alle politiche attive per la diversabilità e referente istituzionale del progetto Trani Autism Friendly, Fabrizio Ferrante, il commissario della Asl BT, Alessandro delle Donne, ed il direttore operativo del gruppo Megamark, Francesco Pomarico, hanno sottoscritto un patto di collaborazione per la realizzazione, in via sperimentale, di interventi di inserimento lavorativo di persone con disturbo dello spettro autistico nel mondo del lavoro ed in particolare presso le attività commerciali e punti vendita della Megamark nel territorio della città di Trani.
In base all’accordo stipulato, il Comune di Trani provvederà a rendere pubblica l’iniziativa attraverso i suoi canali istituzionali al fine di consentire ai soggetti interessati ed alle loro famiglie di potersi candidare al progetto. La Asl BT, tramite gli operatori dell’unità operativa semplice a valenza dipartimentale del CAT (Centro Autismo Territoriale) di neuropsichiatria infanzia e adolescenza, provvederà, sulla base delle istanze e della documentazione pervenuta al Comune di Trani, alla indicazione dei profili idonei alla partecipazione al progetto di inserimento lavorativo sperimentale, attraverso una valutazione attenta delle caratteristiche della persona con disturbi dello spettro autistico e l’individuazione dei processi che permettano l’avvio del percorso di integrazione al lavoro in coerenza col benessere della persona stessa. Il gruppo Megamark provvederà, d’intesa con il Comune di Trani e la ASL BT, a programmare presso le proprie sedi operative ed i punti vendita l’inserimento lavorativo sperimentale delle persone con disturbo dello spettro autistico sulla base delle indicazioni formulate dagli operatori del CAT.
L’assessore alle politiche sulla diversabilità, quale referente istituzionale del progetto Trani Autism Friendly fungerà da raccordo tra i soggetti sottoscrittori del protocollo firmato, al fine di consentirne la corretta attuazione. Allo stesso è affidato il compito di promotore presso altri Enti ed operatori economici interessati ad iniziative simili.
Il protocollo d’intesa avrà validità sperimentale fino al 31 dicembre 2022 e potrà essere successivamente prorogato con semplice formale assenso tra le parti.