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domenica, 29 Dicembre 2024
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La Misericordia di Andria ha celebrato i suoi 29 anni di “servizio”: nel 2020 oltre 12mila interventi. FOTO

Consegna di targhe ed attestati. Gilardi: «E' solo un traguardo ed un punto di partenza»

Esattamente 29 anni fa, il 5 febbraio 1992, nasceva ad Andria la sezione cittadina della Confraternita di Misericordia. Da quella data, ad oggi, sono passati 29 lunghi anni di servizio, di lavoro per la comunità, di azione e passione verso il prossimo.

«29 anni di crescita continua e questo ci fa onore – spiega il Direttore dei Servizi della Misericordia di Andria, Gianfranco Gilardi – Un traguardo arrivato anche grazie a tutti i volontari che si sono messi a disposizione sin dalla costituzione ad oggi. Ma noi ci stiamo già proiettando verso il 30esimo anno e verso il futuro. Noi sappiamo che questa è una grande responsabilità. Continuare a rendere servizio così come si è fatto sin dall’inizio.  

Nel solo anno 2020, un anno davvero particolare anche a causa della pandemia da Covid-19, sono stati quasi 227mila i chilometri percorsi dai mezzi della Misericordia di Andria ed oltre 12mila i servizi portati a compimento per la comunità. Domenica sera, allora, una santa messa all’interno della Parrocchia di Sant’Andrea Apostolo di cui è parroco Don Michele Lamparelli correttore della Misericordia di Andria. Celebrazione affidata a Don Mimmo Francavilla.

Le restrizioni Covid non hanno permesso una partecipazione ancor più importante di volontari non solo della Città di Andria ma anche e soprattutto delle città limitrofe. C’è stata, invece, la presenza istituzionale con in testa il Sindaco della città Giovanna Bruno.

«Nei miei primissimi giorni di insediamento i primi volti che ho incontrato amici, senza che ci fossimo mai incontrati prima, sono stati quelli della Misericordia – ha detto il Sindaco Bruno – Conoscevo questa realtà solo istituzionalmente ma non dall’interno. E credo che sia scattata subito una bella sintonia legata al senso di servizio, legata al fatto che si serve un’idea, un progetto ed un obiettivo e lo si fa con la gratuità e con il dono che solo i volontari conoscono e sperimentano ogni giorno sul campo.

Mi sono arricchita anche di tanti volti giovanili accompagnati dai veterani. In questa associazione c’è un po’ la parafrasi della vita l’esperienza al servizio di chi deve formarsi. L’entusiasmo dei giovani al servizio della comunità intera – ha concluso Giovanna Bruno nel suo intervento – Condivido un alto senso di riconoscenza per il lavoro che fate, vi invito a moltiplicarlo e vi invito ad esser testimone di bellezza perché guardando il vostro esempio tanti altri seguano la vostra strada e si mettano in cammino per rendere più umana la nostra città».  

Spazio anche al Direttore della centrale operativa del 118 di Bari-Bat, il Dr. Gaetano Dipietro, che dopo oltre 40 anni lascia il servizio attivo per raggiunti limiti di età. Proprio a lui è stata dedicata una particolare targa. «Lo abbiamo conosciuto sul campo con tante esperienze, esercitazioni ed attività – ha spiegato Gianfranco Gilardi – E’ stato importante per noi e per quello che ci ha potuto consiliare. Per noi è stato un grandissimo onore averlo tra noi».

Il ricordo è andato subito anche ai volontari che non ci sono più. Sono molti in 29 anni di storia, ma un pensiero particolare è andato a Francesco D’Agnelli scomparso qualche giorno fa e sempre attivo soprattutto nel settore delle radiocomunicazioni sua vera passione. Altro bel momento la consegna di attestati di benemerenza e di partecipazione ai corsi di formazione di tanti volontari in particolare delle nuove G.emme che sono anche il futuro del movimento delle Misericordie.

«Riteniamo che il futuro siano proprio loro i ragazzi che si stanno iscrivendo in modo anche continuo e che ci danno opportunità di esser sempre più efficienti e migliorare – ha concluso Gilardi – Certo ci sarà da fare tanto perché non ci saranno solo i soliti servizi istituzionali, ma ci saranno anche tante altre attività nel sociale, nell’area emergenza e nella protezione civile importante».

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