A scatenare la polemica è stato un post pubblicato sui social da parte del consigliere della provincia BAT e consigliere comunale di Trani, Beppe Corrado.
Sotto accusa l’Amet di Trani che, secondo Corrado, ormai non regge più il confronto con la municipalizzata di igiene urbana che da essere sull’orlo del baratro, ora è un’azienda solida e sana e che guarda al futuro con ottimismo grazie ad una politica aziendale seria che ha anteposto gli interessi aziendali a quelli personali.
Corrado nel post definisce l’Amet:
“una Azienda prigioniera dei poteri forti che la governano;
vittima di coloro i quali da semplici dipendenti determinano gli equilibri e continuano a condizionare l’azienda, senza voler guardare al futuro;
Pochi sindacati si sono preoccupati del futuro dell’azienda;
Amet è bloccata, è ferma, è prigioniera;
è vittima del sistema interno e di un CdA debole, incapace.
Batmagazine ha intervistato il consigliere, Beppe Corrado
