Oggi Andria ha salutato per l’ultima volta la sua concittadina.
Alle ore 16, presso la Parrocchia San Riccardo, si sono svolte le esequie di Mery Lombardi, o come era chiamata in città, Gianna.
Ad omaggiare la sfortunata cittadina andriese, deceduta dopo una fatale caduta avvenuta presso la sua abitazione qualche giorno fa, oltre a personaggi di caratura nazionale come Vladimir Luxuria, è stata la nota agenzia romana di pompe funebri “Taffo Funeral Service”, famosa in tutta Italia per la sua irriverente campagna di comunicazione.
L’agenzia funebre è intervenuta dopo aver appreso che sui manifesti funebri, affissi in città, è stato scritto il suo nome al maschile, “quello nel quale non si è mai riconosciuta” – hanno affermato gli attivisti Lgbt pugliesi.
Così Taffo ha pensato di regalare un ultimo sorriso a Gianna, pubblicando online un manifesto: “Muore ad Andria una persona transgender, Gianna, indigente perché scartata dalla società. La famiglia decide di affiggere manifesti funebri con il suo nome al maschile.
Un’offesa al nome e all’identità con cui la conoscevano tutti. Abbiamo deciso di rifare la locandina funebre per darle un rispettoso ultimo saluto.
Le esequie si terranno oggi mercoledì 20 gennaio alle 16:00 presso la Parrocchia San Riccardo”.
L’attivista Lgbt, Rosa Perrucci, però promette: “Dopo il funerale, faremo affiggere manifesti con il nome corretto, grazie a una piccola raccolta fondi avviata, e poi organizzeremo un evento commemorativo e di sensibilizzazione”.