Completata l’istruttoria delle richieste di ristoro dei danni subiti dagli agricoltori andriesi a causa della gelata dei mesi di febbraio e marzo del 2018 quando, a causa di imprevisti abbassamenti delle temperature, gran parte dei raccolti, in particolare uliveti, vennero seriamente compromessi.
In linea con uno specifico indirizzo dell’Amministrazione Comunale, il competente ufficio Agricoltura ha effettuato l’istruttoria delle pratiche presentate procedendo alle comunicazioni di rito alle aziende non ammesse e a quelle prive del requisito dell’iscrizione specifica alla Camera di Commercio.
La procedura, svolta dall’unico dipendente assegnato all’ufficio Agricoltura, a partire da marzo, in piena pandemia COVID, ha riguardato l’istruttoria di 1.038 pratiche richiedenti altrettanti indennizzi per la calamità e dopo gli approfondimenti del caso in merito all’esatto iter da osservare e alla fase di verifica con i tabulati AGEA, il procedimento sta avviandosi a conclusione, preceduta dalla verifica dei DURC e dell’Antimafia presentati, come da prassi.
Il Comune ha già ricevuto la somma di € 1.430.548,00 da destinare agli indennizzi, ma resta comunque in attesa (così come previsto dalla delibera di Giunta Regionale del 30/11/2020) di ulteriori somme rinvenienti dall’avanzo di amministrazione, che andranno ad integrare le precedenti somme.
Quindi, all’esito del trasferimento delle ulteriori somme, l’ufficio sarà pronto per l’erogazione delle stesse, senza le quali non si potrebbe procedere in maniera equa e precisa.
“L’amministrazione seguirà tutte le fasi conclusive del procedimento, – precisa l’assessore all’Agricoltura, Cesareo Troia -, evitando ritardi, soprattutto in un momento delicato come questo. Per l’amministrazione il settore agricolo, così come preannunciato in alcuni tavoli tematici, ha un’importanza assoluta. Per questo motivo, sarà nostra cura istituire un “tavolo permanente” dedicato, non solo per seguire gli scenari futuri, ma per disegnarne di nuovi, insieme a tutti gli attori del settore”.