Stamane la stele in onore delle 118 vittime della strage di Linate dell’8 ottobre 2001 è stata trovata in frantumi.
L’autore (o gli autori) di questo deprecabile gesto non ha “solo” distrutto un pezzo di marmo ma sfregiato un simbolo collettivo, vilipeso la #memoria di persone che hanno perso la vita in uno degli avvenimenti più tragici della nostra storia contemporanea, provocando un immane dolore ancora vivo nelle Comunità di Milano e Bisceglie, già storicamente unite da un ponte ideale e ancor più rinsaldate nella memoria e nel commiato di quel gravissimo incidente. L’unico superstite è il nostro concittadino Pasquale Padovano, a cui va il nostro affettuoso abbraccio unitamente alle famiglie delle vittime.
Rimetteremo una nuova stele al suo posto, perché Bisceglie non è quella racchiusa in questi episodi beceri, Bisceglie non si identifica nell’inciviltà di una minoranza ma è una #Comunità rispettosa e operosa, civile e composta, che si dissocia con forza da questi atti vergognosi.