Non c’è pace in questo fine anno 2020. Trani registra l’ennesimo atto vandalico ai danni di una nota gioielleria situata in pieno centro urbano, piazza Libertà.
Non sarebbe un fatto di per sé eclatante, visto che purtroppo fatti del genere accadono ormai in maniera ordinaria e, spesso, con l’aggravante che non si riesce a punire chi si rende colpevole dell’effrazione.
La cosa straordinaria e paradossale è che alcuni giorni prima malviventi (crediamo non si sappia se gli stessi o meno) avevano eseguito un furto con scasso (rubando, sembrerebbe, qualche oggetto di scarso valore anche per il pronto intervento della Vigilanza) in un’altra gioielleria, sempre in pieno centro della figlia del proprietario della gioielleria sita in piazza Libertà.
Confesercenti Prov.le B.A.T. e la dirigenza tutta della sede di Trani esprimono la massima solidarietà alla famiglia di Mario Caporale, ricordando con affetto e stima il fulgido periodo della sua Presidenza Confesercenti Trani, proprietaria, se così si può dire, di entrambe le gioiellerie.
Si stigmatizza in particolare questo doppio episodio di effrazione vandalica aggravata da una forma di sciacallaggio che, facendo il paio a quanto accaduto alla abitazione dell’amato Pablito Rossi, ci getta nello sconforto più cupo nel prendere atto dei livelli intollerabili di mancanza di eticità raggiunti nella ns. società.
Difficile appellarsi, a questo punto, al buon senso dei malviventi in questione.
Più facile credere nel miglioramento della sicurezza in città sui cui temi Confesercenti, insieme all’Amministrazione Comunale, Sindaco Bottaro in testa, sta lavorando da tempo ad un progetto generale delle Città della Provincia BAT portato avanti dal Partenariato Economico Sociale (P.E.S.) della provincia B.A.T. e grazie anche all’attivismo del Prefetto, dott. Valiante, nell’ambito dei Patti per la Sicurezza Urbana affinchè si doti anche l’intera Città di Trani di un Sistema Integrato di videosorveglianza con regia e controllo a cura di tutte le Forze dell’Ordine del territorio.
A tale Sistema, questa volta, potranno collegarsi direttamente, con i propri sistemi di videosorveglianza, tutti i commercianti, a cominciare dalle categorie più a rischio, sapendo che le proprie telecamere permetteranno di centralizzare le riprese essendo tutte le Forze dell’Ordine in grado di riceverle, in maniera integrata al fine di decidere in tempo reale un tempestivo intervento