È in programma per il 20 dicembre l’incontro pubblico online promosso dal gruppo di cittadini “NOI LIBERAmente” per avviare un confronto sul tema della valorizzazione dell’ex Palazzo delle Poste di Barletta. L’obiettivo è quello di elaborare una proposta di destinazione d’uso del palazzo coinvolgendo nella stesura le associazioni del territorio che hanno mostrato interesse in queste settimane per la salvaguardia del bene.
Resta aperto l’invito alle associazioni che vogliano contribuire al dibattito di manifestare le loro adesioni all’incontro, che si terrà sulla piattaforma Zoom domenica 20 dicembre alle ore 17:00, inviando una mail all’indirizzo liberamentenoibt@libero.it. Nel testo dovrà essere indicato il nome di un portavoce che porterà istanze e proposte elaborate dalla propria associazione di riferimento.
«Siamo convinti – riferiscono la presidente del gruppo Rita Farano e il segretario Raffaele Patella – che un modo per valorizzare l’immobile destinandolo alla fruizione collettiva esista, anzi è doveroso. Il vincolo posto dalla Sovrintendenza sul Palazzo delle Poste, infatti, è di carattere storico-artistico. Per questo, auspichiamo che l’edificio divenga un polo culturale in grado di esaltare il ruolo identitario che esso ha per Barletta».
Il coinvolgimento attivo delle realtà associative va proprio in questa direzione. «Il dibattito pubblico alimentato e le varie proposte ipotizzate e rese pubbliche anche a mezzo stampa dalla cittadinanza, dalla politica e dalle associazioni non possono restare inascoltate – aggiungono dal gruppo “NOI LIBERAmente” – Con l’incontro promosso vorremmo sottoporre all’amministrazione comunale un progetto condiviso per la tutela di un pezzo del nostro patrimonio storico e culturale».
Domenica sarà l’occasione per finalizzare un percorso di partecipazione nato in maniera spontanea. Oltre alle associazioni, che porteranno idee e proposte, i cittadini e tutti coloro i quali vorranno assistere all’incontro potranno farlo perché sarà pubblico e trasmesso sulla pagina Facebook del movimento “NOI LIBERAmente” (https://www.facebook.com/NOI-LIBERAmente-107861984466046).