Nonostante l’allestimento di una postazione medica avanzata presso l’spedale Dimiccoli di Barletta che prevede anche la realizzazione di un drive through, delle problematiche relative al Covid e ai lunghi tempi d’attesa per ricevere l’esito di un tampone o comunque delle difficoltà legate alla possibilità di effettuarlo, se ne è discusso durante l’ultimo consiglio comunale tenutosi a Barletta lo scorso 19 Novembre; al riguardo è giunto ieri in redazione lo sfogo (che riportiamo di seguito) di un nostro utente ipovedente barlettano che denuncia le problematiche riscontrate nel poter effettuare un tampone in drive in.
“Salve vi scrivo per portare alla luce questo fatto increscioso che mi è capitato.
Sono a barletta in isolamento fiduciario in quanto mia madre e mia sorella erano in attesa di tampone che hanno effettuato mercoledì, dopo un sierologico positivo, e che ha dato fortunatamente esito negativo (il tampone).
Io avevo già prenotato un tampone privatamente, non risiedendo più a Barletta per motivi di lavoro.
Tutto ciò ovviamente privatamente e a mie spese.
Ora come sappiamo a Barletta c’è solo un centro privato che le effettua.
Oggi mi chiamano e mi dicono che adesso il servizio si svolge solo in drive in.
Il problema sta nel fatto che io sono ipovedente e quindi impossibilitato a guidare.
Riferito ciò mi dicono (dal centro) che sono disposizioni che gli sono state date.
Io rimarco questa mia condizione e espongo anche altre ipotesi come nel caso di un individuo che non può permettersi una macchina o ancora più grave una persona positiva che si fa accompagnare da una persona negativa in macchina per il tampone.
Sono sdegnato. Questa è malasanità e privazione di un diritto alla salute e ancor peggio di discriminazione sociale.
Cordiali saluti. M. V. “