23 persone sono indagate per presunte irregolarità nei lavori del porto e in altri appalti. Con loro anche il sindaco di Molfetta Tommaso Minervini.
Tra gli indagati, per corruzione, anche l’assessore ai Lavori pubblici e 7 società. L’inchiesta è della Procura di Trani. Alcuni imprenditori avrebbero ottenuto lavori e incarichi in cambio di soldi e regali. I reati contestati: corruzione, turbata libertà nella scelta del contraente e peculato, violazioni alle norme sugli appalti.
Il sindaco Minervini è accusato di tre ipotesi di turbativa mentre di corruzione rispondono anche l’assessore ai Lavori pubblici Mariano Caputo, il funzionario comunale Orazio Lisena e l’ingegnere Paolo Conforti. Perquisizioni sono state effettuate nelle abitazioni e negli studi di alcuni ingegneri