Di certo i più informati sapevano già da qualche giorno (rigorosamente in esclusiva e in anteprima) della nomina di due nuovi assessori nella giunta Cannito dopo la revoca di Lasala e le dimissioni di Lanotte .
Così oggi anche sul sito del comune di Barletta arriva l’ufficialità delle nomine, mentre Cannito continua invece a trattenere a se la delega all’urbanistica.
Nomine che comunque avvengono dopo le elezioni regionali che come ricordiamo vedevano lo stesso ex vice sindaco Lanotte candidato tra le fila di “Forza Italia” (sostenuto dal senatore Damiani e dallo stesso Cilli) per un seggio in consiglio regionale: Lanotte non è stato eletto.
Il nuovo ingresso in consiglio regionale è invece quello di Giuseppe Tupputi (al fianco del governatore Emiliano nonché fratello dell’assessora comunale all’edilizia pubblica e privata Rosa Tupputi) che pare non abbia accettato di buon grado le nuove nomine assessoriali.
Si tratta di Oronzo Cilli e Nicola Gammarota: il primo dipendente del Patto Territoriale Nord Barese Ofantino nonché appassionato di Tolkien e il secondo un architetto (con una militanza nel centrosinistra) che ha contribuito alla realizzazione del giardino di di Via Leopardi – Viale Manzoni inaugurato nel 2018 e chiuso dopo poco tempo.
Cilli riceve le deleghe per il Turismo, le Politiche Giovanili, le Politiche Comunitarie, Smart City e Innovazione Tecnologica, Nicola Gambarrota diviene assessore con deleghe alla Polizia Locale, Personale, Istruzione e Protezione Civile.
Inoltre, il sindaco Cannito ha affidato all’assessore all’Ambiente Ruggiero Passero anche le deleghe di Sport, Trasporti e Mobilità mentre a Maria Anna Salvemini, assessore ai Servizi Sociali, sono state assegnate le deleghe di Demanio e Patrimonio.
Cilli è un nome indicato espressamente dalla consigliera Stella Mele (nonché esponente locale di “Fratelli d’Italia”) un nome che spacca “Forza Barletta” lista con la quale la Mele è stata eletta nel 2018 entrando in consiglio comunale insieme al consigliere Giuseppe Losappio (appartenente invece a “Forza Italia”).
Infatti si apprende, attraverso comunicati pubblicati sul web, che la segreteria di “Forza Barletta” espelle la Mele dalla lista medesima poiché il nome di Cilli è una scelta di Mele non condivisa in alcun modo con la segreteria cittadina (il cui riferimento è Giovanni Ceto vicino al senatore forzista Damiani) con il capogruppo consiliare (Giuseppe Losappio) e con tutti i candidati della lista.
Gammarota invece è un chiaro riferimento dei consiglieri Damato e Marzocca che insieme (nel giugno scorso) hanno dato vita ad “Alleanza per la rinascita” con un netto endorsement verso Cannito.