“Emergenza intolleranza nel centro storico, tra frequentanti e residenti, pericoloso indizio di una convivenza minata dalla mancanza di regole”.
L’avv. Giovanna Bruno interviene nel dibattito per stigmatizzare quanto accaduto nella serata di martedì 15 settembre, a seguito dell’aggressione patita da una ragazza, coinvolta in un diverbio con alcuni residenti, episodio accaduto intorno alle 20.30 nei pressi di piazza Catuma, su cui indagano carabinieri e polizia:
«Queste vicende – spiega Giovanna – sono il termometro di un clima di mal sopportazione che aleggia da tempo nel nostro meraviglioso centro storico, per effetto della totale mancanza delle istituzioni. E quando lo Stato, attraverso le forme amministrative locali, è assente, pullula il libertinaggio ed hanno luogo episodi del genere.
Il cittadino ha degli obblighi di civiltà da seguire, ma l’istituzione, in collaborazione con le Forze dell’Ordine, deve vigilare sullo sviluppo armonico della vita municipale e la sicurezza diffusa. Invito tutti, – conclude la candidata sindaco del centrosinistra – ma davvero tutti, cittadini residenti e giovani frequentatori del borgo antico, ad abbassare i toni ed a cercare un dialogo costruttivo, per il benessere collettivo, per il progresso civile della nostra comunità.
Si può uscire dal degrado e dalla decadenza, si può e si deve riscoprire il senso civico e bellezza del vivere nel rispetto e nell’educazione, per ripartire verso un traguardo fatto di progresso umano. Ma dobbiamo farlo assieme e soprattutto ADESSO!» – conclude l’avv. Giovanna Bruno.
Andria – Aggressione ragazza, Bruno: “Effetto della totale mancanza delle istituzioni”
L'avv. Giovanna Bruno interviene nel dibattito per stigmatizzare quanto accaduto nella serata di martedì 15 settembre, a seguito dell’aggressione patita da una ragazza